Laboratorio analisi: questione di malasanità
SUVERETO 15 ottobre 2015 — Dopo la farsa, messa in campo dal PD regionale e locale attraverso i suoi esponenti sul punto nascita di Villamarina, dove gli stessi protagonisti sono riusciti a dichiarare e smentire le loro stesse affermazioni nel giro di 24 ore, i problemi della sanita’ locale e in particolare dell’ospedale di Piombino non si esauriscono qui, ma si stanno protraendo ormai da tempo.
Per questo vogliamo puntare il dito sulla gestione del laboratorio analisi.
“Come, purtroppo, è stato annunciato un mese fa” interviene l’assessore alla sanita’ Caterina Margani “nel giro di pochissimo tempo la direzione dell’ASL6 ha dirottato l’esecuzione della stragrande maggioranza dei test su materiale biologico dall’Ospedale di Piombino a quello di Livorno. Nel modo che era stato ampiamente annunciato da più parti i disagi per i pazienti e i dubbi sulla bontà dei risultati analitici non si sono fatti attendere”.
Accade, infatti, sempre più frequentemente la richiesta da parte di Livorno di ripetizione del prelievo biologico per motivi tecnici. Cosa vuol dire ciò?
“Semplicemente questo” continua l’assessore “gli operatori professionali del laboratorio di Livorno dubitando, nel tardo pomeriggio, della bontà del risultato dell’indagine eseguita sul sangue prelevato a 90 Km, la mattina alle 7, si vedono costretti alla richiesta della ripetizione dell’esame, sapendo benissimo che il problema si potrebbe replicare all’infinito”
“Tutto questo se visto dalla parte degli operatori” commenta il sindaco Parodi “ma se vediamo la cosa dalla parte del cittadino questo significa che: dovrà ripetere il prelievo, avrà timore di una possibile brutta notizia momentaneamente differita, perderà un giorno di lavoro, penserà che forse sarebbe stato meglio per lui andare da un privato, giudicherà del tutto negativamente il proprio servizio pubblico. E cosi’ si evince di quale errore madornale sono colpevoli coloro che governano la sanità della nostra provincia.”
“Basti pensare” conclude Magnani “che anche i medici di base, sebbene silenti e costernati, consigliano ai loro pazienti di cercare la via interna dell’ospedale per gli accertamenti di patologia clinica. Infatti gli esami dei pazienti interni ( ricoverati- pronto soccorso-urgenze etc ) sono eseguiti nel giro di due ore a Piombino.”
E allora dal momento che c’è da 15 anni lo stesso personale di ora e gli strumenti d’indagine ci sono tutti, perché questo dislocamento su Livorno ? Sembra un mistero glorioso privo di una ragione economica, di una validità scientifica e di un beneficio sociale.
“Come Sindaco” dichiara Parodi “portero’ le istanze dei cittadini sui tavoli giusti sperando di trovare supporti dai colleghi degli altri Comuni, per trovare, prima una spiegazione logica e poi una soluzione che eviti questo inutile spreco di tempo e di risorse in nome di un falso risparmio che invece a mio avviso nasconde un bel altro disegno da parte del governo Regionale che e’ quello di mortificare la sanita’ pubblica per implementare la sanita’ privata.”
Comune di Suvereto