L’acqua: un bene prezioso, ma non per tutti
CAMPIGLIA 21 settembre 2016 — Come è noto ed evidente, l’acqua è una delle risorse più preziose che abbiamo su questa navicella spaziale che chiamiamo Terra, ma è altrettanto evidente che non si tratta di una fonte infinita. Troppo spesso la usiamo senza renderci conto di quanta ne sprechiamo, senza farne un uso più razionale e critico. Nel Comune di Campiglia tendiamo addirittura ad esagerare, lasciandoci influenzare anche dal nome delle vie:“Via Fiume“e come tale da sabato una copiosa perdita di acqua la rende tale. Una situazione insostenibile con una rete idrica in continuo degrado, dove è difficile spiegare ai cittadini che è necessario risparmiare acqua non innaffiando orti e giardini e poi vedere in strada per intere settimane perdite continue, uno spreco inaccettabile, soprattutto in questo periodo. In molti appartamenti, soprattutto ai piani più alti, oramai da diversi giorni si registra un forte calo di pressione e molte famiglie lamentano difficoltà d’approvvigionamento. Insomma, una contraddizione in termini: per strada fontanelli che zampillano ininterrottamente per giorni e in casa rubinetti che erogano pochissima acqua. Il M5S Campiglia M. chiede, dunque, con forza che l’amministrazione potenzi il servizio riparazioni e intervenga con sollecitudine ad aggiustare le tubazioni che si rompono e che stanno pregiudicando in maniera considerevole il fondo stradale. Crediamo che sia importante dare risposte immediate ai cittadini e non sprecare una risorsa così importante come l’acqua. Ormai è diventato un rito iniziare la settimana con un nuovo aggiornamento delle condizioni delle perdite nel Comune di Campiglia, eh sì, perché se da una parte l’amministrazione tace dall’altra i cittadini richiedono a gran voce risposte da chi governa la città. Perché lo sperpero pubblico non si perpetra solamente in via Fiume altre sono le segnalazioni che riguardano altri punti che presentano problematiche non solamente in ordine alle perdite idriche che attendono ancora soluzione. Perché parliamo in particolare del “fenomeno” perdite? Semplicemente perché indigna che una situazione che perdura da giorni sia ancora lì senza via d’uscita, indigna lo sperpero pubblico di acqua e soldi, irrita soprattutto il fatto che nessuno si degni di fornire una qualche risposta a questo continuo scempio che di giorno in giorno si aggrava e in qualche modo vogliamo fare da cassa di risonanza a quei cittadini che a noi si rivolgono nell’auspicio di essere ascoltati da chi di dovere.
I consiglieri portavoce comunali M5S
Daniele Fioretti
Cristina Chesi