L’acquedotto Cornia anche ad uso irriguo

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LIVORNO 21 giug­no 2017 — In mer­i­to agli arti­coli appar­si in questi giorni sul tema del­la riqual­i­fi­cazione del Cor­nia Indus­tri­ale, il Pres­i­dente del Con­siglio di Sorveg­lian­za di ASA Nico­la Cer­avo­lo e il Pres­i­dente del Con­siglio di Ges­tione di ASA Andrea Guer­ri­ni con una nota con­giun­ta ci ten­gono a pre­cis­are quan­to segue:
“In azien­da ASA sono mesi che sti­amo cer­can­do di costru­ire una pro­gram­mazione con­di­visa con i ter­ri­tori. Ci sono tut­ti i pre­sup­posti per cer­care di cogliere delle oppor­tu­nità impor­tan­ti per la Val di Cor­nia. L’ipote­si di ricon­ver­tire l’ac­que­dot­to Cor­nia anche ad uso irriguo cos­ti­tu­isce l’u­ni­ca pos­si­bile rispos­ta nel breve ter­mine per aiutare la ripresa delle attiv­ità agroal­i­men­ta­ri andan­do a con­tribuire in modo davvero sig­ni­fica­ti­vo e con­cre­to sui prog­et­ti di econo­mia cir­co­lare che oggi cos­ti­tu­is­cono la chi­ave di rilan­cio sosteni­bile del­l’e­cono­mia. La vera sfi­da è quel­la di con­certare tra tut­ti gli enti e prog­ettare inter­ven­ti trovan­do le dovute cop­er­ture finanziarie. ASA met­terà a dis­po­sizione le pro­prie strut­ture anche tec­niche, pro­fes­sion­isti che spes­so lavo­ra­no “dietro le quinte” con alta com­pe­ten­za, per fornire tut­ti i chiari­men­ti che saran­no ritenu­ti utili all’o­bi­et­ti­vo di val­oriz­zare le risorse disponi­bili per il ter­ri­to­rio in questo momen­to dif­fi­cile, in cui i cam­bi­a­men­ti cli­mati­ci esistono e l’e­mer­gen­za idri­ca è un dato di fat­to”.
Infine il Pres­i­dente del Con­siglio di Sorveg­lian­za, Nico­la Cer­avo­lo, aggiunge: “L’at­tiv­ità dei con­sigli comu­nali può dare un con­trib­u­to impor­tante in questo proces­so di trasfor­mazione del ter­ri­to­rio, rimane comunque indipen­dente e di con­seguen­za è oppor­tuno ten­er pre­sente tale autono­mia”.

ASA SpA

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