L’asilo nido a Campiglia non c’è da trent’anni
CAMPIGLIA 29 gennaio 2017 — “L’asilo nido a Campiglia non c’è da trent’anni, ci sono invece la scuola dell’infanzia e la primaria”
Alberta Ticciati, assessora ai servizi educativi e istruzione del Comune di Campiglia commenta, con l’intento di chiarire il quadro dei servizi nel Comune di Campiglia, l’intervento del M5S sulla stampa e afferma: “L’asilo nido a Campiglia capoluogo non c’è più da circa trenta anni, ci sono invece la scuola dell’infanzia e la scuola primaria di primo grado. E non è una questione etimologica o un esercizio di stile. Non è bastata l’interpellanza presentata dal Comune dei Cittadini che ci chiedeva informazioni sulla presunta chiusura di un nido inesistente, non è stato sufficiente l’intervento ufficiale dell’amministrazione comunalesulla stampa che ha approfondito e sviscerato il tema, non è bastata neanche la commissione consiliare di venerdì 27 gennaio nella quale la sottoscritta ha ripreso più volte i consiglieri che continuavano a parlare di asilo nido”. “Per lo meno l’umiltà di informarsi, studiare la materia, per potersi poi confrontare in modo efficace e costruttivo – aggiunge Ticciati — credo sia una cosa che si debba pretendere da chi si erge a paladino dell’interesse collettivo”. Poi, entrando nel merito della proposta dell’amministrazione comunale, l’assessora argomenta: “La proposta che questa amministrazione porta è frutto di un lavoro di confronto, che dura da oltre un anno, con la scuola e la coordinatrice pedagogica zonale che rappresenta la garanzia della qualità educativa e formativa dei bambini. Non ci sono chiusure, ma spostamenti guidati e gestiti dalle insegnanti nell’ottica della continuità. Comprendo la preoccupazione di alcuni genitori di fronte al cambiamento, ma a loro dico anche che questo intervento è finalizzato a salvaguardare i bambini e la qualità dei servizi nonostante il preoccupante precipitare delle nascite. Alle forze politiche che alludono a chiusure, abbandoni, perdita di qualità senza neanche conoscere la differenza tra nido e materna dico che il nostro modo di amministrare è diverso. Noi abbiamo l’abitudine di fare scelte e di prenderci le responsabilità che ne conseguono e preferiamo provare a risolvere i problemi piuttosto che puntare il dito sulle cose che non vanno”. “ Mercoledì prossimo, 1 febbraio alle 17.30 – invita Alberta Ticciati — vi aspettiamo all’assemblea al Centro Civico Mannelli a Campiglia, occasione per approfondire e comprendere sia il progetto, sia le motivazioni che lo guidano”.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA