I lavoratori hanno subito anche troppo
PIOMBINO 12 giugno 2018 — Dalla decurtazione dello stipendio ai contratti di solidarietà. Dalla Cig ai problemi sui 730 (che doveva essere come gli anni precedenti). Da ultimo la possibile Cig da 200 euro in meno al mese…
I sindacati Fim, Fiom e Uil pronti a firmare una intesa su cosa? Senza un piano industriale studiato e visionato da tutti i lavoratori ma soprattutto messo ai voti di tutti i lavoratori.
Non devono firmare niente. Non possiamo trovarci davanti al fatto compiuto. Abbiamo sempre dato di tutto di più ma adesso basta. È vero che Jindal è l’unica multinazionale disponibile a far ripartire Piombino ma devono avere le idee chiare per tutti i lavoratori, nessuno escluso.
INACCETTABILE solo 705 lavoratori assunti e poi vedremo. Questa non è la soluzione per Piombino.
La soluzione è riaprire subito la SOLIDARIETÀ almeno al 50%,e partire con i treni di laminazione nel frattempo iniziare subito a costruire la speranza cioè il forno elettrico e l’acciaieria. Se non sarà così dovremmo subire solo esuberi.
Usb Piombino