Le esilaranti proposte del Pd per la sanità

· Inserito in Spazio aperto
Luca Guidi

PIOMBINO 18 otto­bre 2015 — Il Tir­reno in cronaca di Piom­bi­no di oggi ripor­ta le ester­nazioni dei tre tenori Gian­ni Ansel­mi, Vale­rio Fabi­ani e Cinzia Cion­coloni, rispet­ti­va­mente con­sigliere regionale ed ex sin­da­co di Piom­bi­no (Pd), seg­re­tario Pd Val di Cor­nia-Elba, e con­sigliere comu­nale Pd di Piom­bi­no, sul­la san­ità locale. Già il tito­lo del­l’ar­ti­co­lo, che ripor­ta un vir­go­let­ta­to, è di per sé allar­mante: ” Più servizi e meno costi ” — il Pd difende la fusione -. Viene subito in mente il famoso claim ” più lat­te meno cacao “, copy­right Fer­rero per Kinder fet­ta al lat­te.
I tre ottimisti mal­grè eux devono far inghiot­tire agli elet­tori il con­cet­to che l’ac­cor­pa­men­to delle oper­a­tiv­ità e spe­cial­ità degli ospedali di Ceci­na e Piom­bi­no è una cosa epocale, con ris­volti solo e soltan­to pos­i­tivi. Nel mer­i­to, che come sem­pre si cap­ta male non per col­pa del gior­nal­ista ma di quel che deve riportare, si par­la di pri­mari sin­goli, di squadre volan­ti di chirurghi e per­son­ale che si spos­ta da un luo­go all’al­tro (spe­ri­amo con una via­bil­ità migliore, specie quel­la nos­trale), tes­tual­mente ” ren­dere pos­si­bile la mobil­ità di staff medici e per­son­ale nei ter­ri­tori per lo svol­gi­men­to di attiv­ità pro­gram­mate che risul­tano fon­da­men­tali per abbat­tere le liste di atte­sa”. Ovvero: “presto, ho un’ap­pen­dicite ful­mi­nante!” ” Ok, vediamo…si, l’e­quipe oggi è a Ceci­na, prego si acco­mo­di sul­la 398 che non c’è ” e via mal viven­do. Ho un figli­et­to che non può andare in palestra per­ché l’al­lena­tore non lo fa entrare se non si pre­sen­ta con elet­tro­car­dio­gram­ma e visi­ta car­di­o­log­i­ca fat­te, i cor­si sono iniziati in tar­do set­tem­bre e l’ap­pun­ta­men­to gliel’han­no dato a novem­bre 19 ( ma di quest’an­no, vivad­dio ). Con l’ac­cor­pa­men­to di cer­to la lista sarà bre­vis­si­ma, “ecco guar­di, è per domani, il medico è quel­lo, lo segua sul traghet­to per­ché domani visi­ta all’El­ba, oppure a Ceci­na, ma si muo­va per­ché ora abbi­amo i san­i­tari volan­ti, come al cir­co i trapezisti”.

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