SUVERETO 13 mag­gio 2015 — Quan­do si è prossi­mi ad ogni tor­na­ta elet­torale ormai a Suvere­to ci tro­vi­amo tris­te­mente ad un grottesco gio­co dell’indovinello per capire a quale spon­da sta per appro­dare il nos­tro Pri­mo Cit­tadi­no. Par­o­di infat­ti più che aran­cione, col­ore di Assem­blea Popo­lare, appare predili­ga essere cama­le­on­ti­co. Infat­ti, dopo aver mil­i­ta­to in Rifon­dazione Comu­nista, lo abbi­amo vis­to abbrac­cia­re l’idea dell’antipartitismo guidan­do una lista che, ci per­don­er­an­no gli inter­es­sati, ha espres­so per­son­al­ità che con gli ide­ali pro­gres­sisti han­no poco a vedere visti anche gli atteggia­men­ti ret­ro­gra­di sul ter­reno dei dirit­ti civili che la mag­gio­ran­za ha tenu­to in Con­siglio Comu­nale. Poi abbi­amo assis­ti­to alla fal­li­menta­re cor­sa del Sin­da­co ver­so la pres­i­den­za del­la Provin­cia come stam­pel­la dei Cinquestelle, dove però quel­la che Gril­lo chia­ma la Peste Rossa ha avu­to la meglio e adesso, in vista delle Elezioni Region­ali, vedi­amo Par­o­di sostenere la lista Sì Toscana a Sin­is­tra. Insom­ma dispi­ace che il nos­tro Comune sia rap­p­re­sen­ta­to da un Pri­mo Cit­tadi­no che fa del trasformis­mo la sua migliore arte, per­ché ques­ta cer­ta­mente non è sinon­i­mo di seri­età nel servire la polit­i­ca.

Suvere­to Pro­tag­o­nista