Le istituzioni non sono lo stadio delle idee
SUVERETO 4 giugno 2016 — Suvereto sempre più isolato dal resto del territorio e senza un briciolo di programmazione, non solo politica ma neanche sociale e storica. Siamo davvero al limite, dopo la magra figura con il sindaco di Monteverdi del 25 aprile, Parodi non ha ritenuto giusto festeggiare il 1° maggio e nemmeno il 2 giugno, dimostrando totale noncuranza delle tradizioni e delle manifestazioni che hanno segnato la storia della nostra Italia. Ma nel pomeriggio del 2 giugno, sempre il nostro caro Parodi, è voluto essere presente a Piombino ad urlare vergogna alla ministra Boschi insieme ad altri facinorosi locali anche molto conosciuti, dimostrando una totale noncuranza del rispetto dovuto all’istituzione che dovrebbe rappresentare.
Ovviamente come sempre si è subito prodigato nello smentire chi ha osservato queste sue azioni e lo ha riportato, con il suo classico atteggiamento di chi lancia il sasso e nasconde la mano.
Sappiamo già che dirà nuovamente che la minoranza vuole solo mettere in cattiva luce la sua figura e che niente di tutto ciò è vero o che come al solito non abbiamo capito o che abbiamo travisato ciò che voleva dire; il nostro intento però è solo quello di far capire che si può dissentire, si possono pensare cose diverse, ma tra questo e vedere un sindaco che, in piazza, urla ad un ministro della Repubblica “vergogna” ed altre amenità offensive, ci porta conferma della sua totale incapacità a comprendere il suo ruolo e facendo così chiarisce la sua totale noncuranza del rispetto dovuto alle istituzioni tutte.
Gruppo Consiliare Suvereto Protagonista.
Circolo PD Norma Parenti Suvereto