Le mascherine sequestrate sono tutte certificate

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PIOMBINO 23 aprile 2020 — Sono in cus­to­dia nel­la Far­ma­cia Comu­nale di Piaz­za Cos­ti­tuzione le cir­ca 3600 le mascher­ine des­ti­nate alla ven­di­ta che, in segui­to al con­trol­lo effet­tua­to dai Nas del Coman­do Cara­binieri di Livorno, sono state seques­trate: Comune e Sgs srl, Soci­età che gestisce le Far­ma­cie Comu­nali, ten­gono a pre­cis­are che i dis­pos­i­tivi in ques­tione sono tut­ti dotati di cer­ti­fi­cazione pre­vista dal­la nor­ma­ti­va vigente, la cui doc­u­men­tazione è sta­ta for­ni­ta in fase di con­trol­lo così come le rego­lari fat­ture rel­a­tive alla mer­ce acquis­ta­ta.
I Nas han­no ritenu­to di pro­cedere al seque­stro per­ché, a segui­to del con­trol­lo effet­tua­to, non risul­ta essere invece con­forme la sola etichet­tatu­ra pre­sente sul­l’im­bal­lag­gio delle mascher­ine.
I dis­pos­i­tivi sono sta­ti acquis­ta­ti da un for­n­i­tore che ha sede in Piom­bi­no: la Sgs Srl ha provve­du­to a chiedere imme­di­ata­mente alla dit­ta for­ni­trice ulte­ri­ore doc­u­men­tazione a sosteg­no delle cer­ti­fi­cazioni del mate­ri­ale ogget­to di con­tes­tazione per met­ter­lo a dis­po­sizione delle autorità qualo­ra venisse richiesto.
Queste mascher­ine pro­tet­tive era­no state acquis­tate per far fronte all’e­mer­gen­za san­i­taria in cor­so e sono state messe in com­mer­cio dalle Far­ma­cie Comu­nali al prez­zo di acquis­to sen­za nes­sun ricari­co che ne potesse far emerg­ere un guadag­no.
La soci­età si ris­er­va la pos­si­bil­ità di richiedere nota di cred­i­to al for­n­i­tore a tutela del pro­prio inter­esse.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

 

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