Le mezze verità del M5S sulle acque industriali

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PIOMBINO 20 set­tem­bre 2017 — Come al soli­to i cinque stelle, quel­li del rispet­to delle regole, dell’onestà — onestà, quel­li che non can­di­dano gli inda­gati, sal­vo fare tut­to il con­trario per sé stes­si, manipolano in chi­ave pop­ulis­ti­co-dem­a­gog­i­ca la ver­ità.
Anche in ques­ta cir­costan­za, e mi duole dover dare ragione a chi mi scon­siglia da sem­pre qual­si­asi approc­cio con ques­ta forza polit­i­ca che di forza ha solo le chi­ac­chiere, come grup­po PD abbi­amo accolto la pro­pos­ta che veni­va dal­la mozione dei cinque stelle sul riu­so delle acque reflue a fini agri­coli, ovvi­a­mente facen­do stral­cia­re da ques­ta mozione i soli­ti attac­chi incon­clu­den­ti ver­so l’amministrazione che sem­i­nano solo dis­cor­dia e non pro­ducono altro.
La ver­ità cari sig­nori, e vi è sta­to det­to e doc­u­men­ta­to, è che l’amministrazione non solo ha pro­mosso un serio lavoro di coin­vol­gi­men­to di tutte le asso­ci­azioni ed enti inter­es­sati sin dal 2014, e le chi­ac­chiere anco­ra una vol­ta stan­no a zero, ma respon­s­abil­mente ha ten­ta­to con­tin­u­a­mente di sol­lecitarne le con­clu­sioni oper­a­tive fino al pun­to che altri, non l’amministrazione, han­no abban­do­na­to il tavo­lo ren­den­do tem­po­ranea­mente sospe­so l’ottimo lavoro che si sta­va delin­e­an­do.
Cari sig­nori dei cinque stelle, per­ché vi osti­nate a dire mezze ver­ità? Dove pen­sate di arrivare con questo vostro stile, quan­do con grande pom­pa annun­ci­a­ta, finite per fare l’opposto? Pen­sate davvero che i cit­ta­di­ni non vedano e non sen­tano i procla­mi vostri ma soprat­tut­to quel­li del vostro Gril­lo, ulti­mo quel­lo di ieri dove annun­cia di vol­er pri­ma man­gia­re per poi vom­itare i gior­nal­isti? Oppure quel­lo di can­di­dare il vostro pre­mier nel­la per­sona di un inda­ga­to con­trari­a­mente a quan­to avete annun­ci­a­to? Già ma il rispet­to delle regole val­go­no solo per gli altri vero?
Ovvi­a­mente, almeno per­sonal­mente e per quan­to in mio potere, in futuro dif­fiderò di voi e del vostro stile ambiguo ed il ris­chio è che ci rimet­tano i cit­ta­di­ni, quel­li che invece pre­tendete di tute­lare, ahimè, anco­ra una vol­ta, soltan­to a chi­ac­chiere.

Rinal­do Bar­sot­ti, con­sigliere comu­nale del Par­ti­to Demo­c­ra­ti­co a Piom­bi­no

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