Le passioni e i conflitti di ventidue donne fotografe
PIOMBINO 2 luglio 2016 — Esce il libro di Pino Bertelli, “La fotografia ribelle Le passioni e i conflitti delle donne fotografe che fecero l’impresa”.
Chi può fotografare la bellezza, la verità, l’eresia o la sovversione non sospetta della realtà se non coloro che l’hanno vissuta? Le immagini di queste singolari fotografe, disuguali, imperfette o talvolta celebrate malamente, esprimono una cartografia dell’esistenza che — per alcune di loro — smargina nell’indignazione o nella ribellione contro i simulacri della civiltà dello spettacolo. Sono angeli della rivolta, più che mai necessari, che si affrancano ai dannati, ai reprobi, agli schiavi, ai freaks, per i quali ancora e sempre occorre ricordare la necessità della resistenza sociale e dell’insubordinazione che ne consegue, una disobbedienza affilata che ispiri afflati, desti energie, rafforzi refoli per farne tempeste, le sole che la società consumerista teme e reprime nel sangue.
EVE ARNOLD, LISETTA CARMI, CLAUDE CHAUN, MARGARET BOURKE-WHITE, CINDY SHERMAN, RUTH ORKIN, GERDA TARO, ANNEMARIE SCHWARZENBACH, LENI RIEFENSTHAL, NANCY “NAN” GOLDIN, ANNIE LEIBOVITZ, PAOLA AGOSTI, CHIARA SAMUGHEO, CARLA CERATI, ALEXANDRA BOULAT, FRANCESCA WOODMAN, MARIALBA RUSSO, GISELE FREUND, VIVIAN MAIER, TINA MODOTTI, DIANE ARBUS, LIU XIA.
22 donne fotografe che hanno rivoluzionato la fotografia (e la loro vita) raccontate dalla penna radicale di Pino Bertelli che, con amore e rabbia accompagna le sue parole con una selezione fotografica per ogni artista presentata.