Le regole sono a tutela di tutti

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pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 24 novem­bre 2016 — La sin­da­ca di Campiglia Rossana Sof­frit­ti inter­viene sul­la recente ques­tione dell’assemblea del Fials che non si è potu­ta tenere all’interno dell’ospedale di Vil­la­ma­ri­na e spie­ga: “Che al Movi­men­to 5 stelle e al sin­da­co Par­o­di, che ormai agis­cono in sim­biosi, stia stret­to il rispet­to delle regole è cosa ormai asso­da­ta. È altret­tan­to chiaro che si uti­lizzi­no tutte le occa­sioni per fare polemiche e procla­mi e lan­cia­r­si in affer­mazioni di ‘ver­gogne e dis­as­tri’ che pos­sono fare sem­pre un cer­to effet­to”.
“La ver­ità è che il Fials non ha invi­ta­to le isti­tuzioni, non ha comu­ni­ca­to ai Sin­daci che si sarebbe tenu­ta un’assemblea, ma strana­mente Par­o­di e Pasquinel­li ave­vano già comu­ni­ca­to di inter­venire.
Soprat­tut­to però c’è il fat­to che le assem­blee sin­da­cali si fan­no den­tro l’ospedale per ques­tioni ben def­i­nite. Le assem­blee pub­bliche si ten­gono altrove, sem­plice­mente per­ché queste sono le regole. Le regole sono a tutela di tut­ti e tut­ti le devono rispettare”.
“Gri­dare allo scan­da­lo quan­do lo si fa (come ha fat­to la ASL) questo sì che è ver­gog­noso, soprat­tut­to se il gri­do di sdeg­no viene dai rap­p­re­sen­tan­ti delle isti­tuzioni. Ci sono luoghi e momen­ti per fare tut­to: le assem­blee sin­da­cali, i con­fron­ti politi­ci, le cam­pagne elet­torali. Si pos­sono anche for­mare coal­izioni dell’ultimo momen­to, però van­no fat­te seguen­do le regole, tut­to qui”.
“La rifor­ma san­i­taria non c’entra e, per inciso, la san­ità Toscana è un’eccellenza, non ci sono riduzioni di servizi né derive ver­so pri­vati. C’è invece un lavoro serio che com­por­ta cer­to affrontare anche nuove sfide e rior­ga­niz­zazioni, per cer­care di fare sem­pre meglio per la tutela del­la salute pub­bli­ca dei cit­ta­di­ni. La Toscana si divide tra chi lavo­ra per questo e chi sta alla fines­tra a dire che tut­to va male e che andrà anche peg­gio, tan­to non cos­ta alcu­na fat­i­ca”.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA

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