Lettera aperta all’ Autorità portuale
PIOMBINO 10 ottobre 2014 — Al Presidente dell’Autorità Portuale di Piombino.
Come sai da alcuni anni, per vari motivi, ho provato a dare un contributo, nel mio piccolo, alla risoluzione dell’unica strada per Piombino.
Vista la cessazione disgraziata dell’attività dell’AFO4 mi sono chiesto se la liberazione probabile di quell’area non possa aiutare la comunicazione viaria dall’esterno con il porto o con la città.
La 398 finita potrà aiutare senz’altro questo obiettivo. Il problema è che, mi sembra, non c’è una coscienza del governo nazionale ( e forse anche, in parte, regionale) di questa scelta.
Quindi, a volte, bisognerebbe accontentarsi, per intanto, di soluzioni intermedie.
Vorrei chiederti se avete valutato l’ipotesi di utilizzare una piccola parte (anche solo a senso unico) della viabilità interna (al perimetro industriale) parallela alla Via Provinciale al Poggetto e al Poggio Capezzuolo e che potrebbe attaccarsi alla viabilità che avete progettato per l’area artigianale del Gagno che sboccando alle Strada delle Terre Rosse darebbe finalmente un’alternativa all’imbuto stradale del Gagno.
Allego la cartina ed alcune foto.
Faccio presente che, secondo me, a questo modo potremmo rispiarmarci la grossa spesa della sopraelevata da quota zero al Poggio Capezzuolo. A questo proposito ti chiedo anche se ho capito bene il vostro disegno che mi pare sbanchi totalmente o quasi il monte rendendo probabilmente le abitazioni del Gagno più sottoposte (anche da quel lato) a rumore ed inquinamento atmosferico.
Un’altra piccola considerazione sul progetto interno all’area artigianale: ho notato una rotonda che, per conoscenza diretta, si trova su un fosso di dimensioni interessanti dove scorre acqua tutto l’anno ricevendo l’acqua di raccolta del Poggio Montecaselli. Consiglierei di prevedere uno spostamento anche di poco di quell’incrocio.
Enrico Nannini