PIOMBINO 27 novem­bre 2013 – Un libro sul­la vicen­da del naufra­gio del­la Con­cor­dia pron­to per la dis­tribuzione. Sarà pre­sen­ta­to domeni­ca 1 dicem­bre alle ore 18 al cen­tro fieris­ti­co di Ven­tu­ri­na dove nel week end viene orga­niz­za­ta la sec­on­da edi­zione del­la “Rasseg­na del libro e del­la cre­ativ­ità”. Il tito­lo è “L’ultimo inchi­no – Con­cor­dia: la trage­dia, il proces­so, la demolizione”. Gli autori sono due gior­nal­isti del­la Nazione: Fioren­zo Buc­ci, già capoc­ro­nista per la provin­cia di Gros­se­to, e Cristi­na Rufi­ni più volte invi­a­ta al Giglio e a Gros­se­to per il proces­so al teatro “Mod­er­no”. Il libro è stam­pa­to dal­la casa editrice Medicea di Firen­ze e sarà dis­tribuito nei pri­mi giorni di dicem­bre in abbina­men­to volon­tario con La Nazione nelle zone di dif­fu­sione di tut­ta la Toscana e del­la Lig­uria.
Suc­ces­si­va­mente il vol­ume sarà ven­du­to nelle librerie. Dopo Ven­tu­ri­na è pre­vista la pre­sen­tazione a Firen­ze e in altre local­ità del­la Toscana.
La pre­fazione del vol­ume è di Fol­co Quili­ci, un nome che non ha bisog­no di pre­sen­tazioni.
Tito­lo e sot­toti­to­lo già cos­ti­tu­is­cono un rias­sun­to di ciò che il libro trat­ta.
Cristi­na Rufi­ni ha cura­to la parte che riguar­da la notte ed i ter­ri­bili momen­ti del­la col­li­sione, il suc­ces­so dell’operazione di par­buck­ling e poi il proces­so al teatro a Gros­se­to. Fioren­zo Buc­ci si è invece occu­pa­to del dibat­ti­to in cor­so da mesi sul des­ti­no finale del­la Con­cor­dia. Le can­di­da­ture di tan­ti por­ti ital­iani ed anche stranieri che si sono offer­ti per la demolizione del relit­to, un grosso busi­ness val­u­ta­to in alcune centi­na­ia di mil­ioni di euro.
Il libro, che ha carat­ter­is­tiche di instant book, si fer­ma per esi­gen­ze di stam­pa, ai pri­mi giorni di novem­bre e, sen­za che gli autori pre­ten­dano di esaurire la com­p­lessa sto­ria del­la nave, il loro rac­con­to fis­sa i fat­ti che han­no carat­ter­iz­za­to i pri­mi ven­tidue mesi del­la sto­ria del­la Con­cor­dia, essen­ziali per com­pren­dere anche in chi­ave futu­ra un avven­i­men­to che può anco­ra ris­er­vare sor­p­rese e il cui finale può atten­dere ulte­ri­ori aggior­na­men­ti.