L’immagine turistica e termale di Venturina?

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 5 luglio 2016 — La repli­ca del Sin­da­co di Campiglia sull’utilizzo di qua­si mez­zo mil­ione di euro nel­la pine­ta sopra la via del cosid­det­to par­co ter­male apre inter­rog­a­tivi anco­ra più inqui­etan­ti sul­la spe­sa di denaro pub­bli­co. Quel­la zona è dis­tante dall’abitato di Ven­tu­ri­na, mar­ginale anche per l’area delle Terme, sicu­ra­mente non fre­quen­ta­ta o pochissi­mo fre­quen­ta­ta dai nos­tri cit­ta­di­ni.
Par­la di rifaci­men­to dell’area verde (chissà cosa vuol dire?) e nel­lo stes­so tem­po ammette che si è reso nec­es­sario il taglio di molti pini. Ne abbi­amo con­tati più di cen­to!!! Per essere un rifaci­men­to è un record!
Chiarisce poi, però, che non sarà un vero e pro­prio rifaci­men­to, ma un inter­ven­to des­ti­na­to ad arric­chire un’area con “…molti per­cor­si, alcu­ni trat­ti con attrezzi come si vedono nelle aree cit­ta­dine e tur­is­tiche di molte local­ità, per godere a pieno di un’area già molto ama­ta e fre­quen­ta­ta…”. Aggiunge anche, a gius­ti­fi­cazione dell’altissimo cos­to delle attrez­za­ture (30.000 euro) che sarà cura­ta l’estetica per “…dare il seg­no del­la vocazione ter­male del­la zona…”. Dunque si abbat­tono oltre cen­to pini, si spende qua­si mez­zo mil­ione di euro per com­prare, attrezzi fit­ness, pan­chine, pavi­menta­re la pine­ta per even­ti (quali?) ed altro anco­ra, in un’area che res­ta cir­con­da­ta da una vec­chia cava dismes­sa, da relit­ti del vec­chio cemen­tifi­cio del­la Beton­val, da un grande capan­none abban­do­na­to che sep­a­ra la pine­ta del resto del­la zona ter­male. Anziché affrontare il degra­do di quel­la zona, è sta­ta pre­vista la costruzione di un muro lun­go la stra­da delle terme (cir­ca 20.000 euro) per impedire la vista di aree inguard­abili. Ma davvero il nos­tro Sin­da­co pen­sa che così si potrà dare l’immagine di Ven­tu­ri­na come zona ter­male e tur­is­ti­ca??? Noi res­ti­amo alli­biti.
E infine la moti­vazione ammin­is­tra­ti­va. Ci redar­guisce il Sin­da­co sul fat­to che noi dovrem­mo sapere che quei sol­di, sic­come proven­gono da oneri di urban­iz­zazione pos­sono essere solo nel­la zona del par­co ter­male. Pre­mes­so che anche se fos­se vero ci sareb­bero sta­ti ben altri e più utili inter­ven­ti nell’area delle terme, sic­come sap­pi­amo che gli oneri di urban­iz­zazione sono sta­ti fino ad oggi spe­si per final­ità molto diverse da quelle per le quali sono sta­ti ver­sa­ti, chiedi­amo pub­bli­ca­mente al Sin­da­co d’indicare leg­gi e atti ammin­is­tra­tivi che avreb­bero impos­to al Comune di spendere mez­zo mil­ione di euro in un luo­go che la mag­gior parte dei nos­tri cit­ta­di­ni nep­pure conosce, men­tre ci sono tan­tis­sime altre sof­feren­ze in aree abban­do­nate e degra­date di Ven­tu­ri­na.
Vis­to che nes­suna infor­mazione sul prog­et­to è mai sta­ta data al Con­siglio Comu­nale, invi­ti­amo il Sin­da­co a dir­lo non a noi, ma ai suoi cit­ta­di­ni che sten­tano a capire il per­ché di quel­la scelta.

Comune dei Cit­ta­di­ni

Commenta il post