L’impegno del Comune per il diritto alla casa

· Inserito in Spazio aperto

PIOMBINO 26 otto­bre 2019 — Il Comune di Piom­bi­no ha stanzi­a­to in questi giorni altre risorse per sostenere i pro­pri cit­ta­di­ni in dif­fi­coltà nel man­ten­i­men­to dell’alloggio; risorse che van­no ad aggiunger­si a quelle già impeg­nate nel pri­mo semes­tre del 2019.
Com­p­lessi­va­mente, le risorse stanzi­ate nel 2019 per ques­ta misura ammon­tano a 258mila euro, oltre alle risorse region­ali per il con­trib­u­to alla locazione e alle risorse statali per i Comu­ni ad alta den­sità abi­ta­ti­va rel­a­tive al con­trasto all’esec­u­tiv­ità del­lo sfrat­to (220.000 euro stanziati a cav­al­lo tra il 2018 e il 2019).
L’obiettivo è quel­lo di arginare situ­azioni di emer­gen­za abi­ta­ti­va, che sem­pre più stan­no inci­den­do nel nos­tro tes­su­to sociale.
“Si trat­ta di mis­ure che si inseriscono nel con­testo del wel­fare abi­ta­ti­vo e che purtrop­po coin­vol­go­no molte famiglie nel­la nos­tra cit­tà – affer­ma l’assessore al sociale Car­la Bezzi­ni – Cer­chi­amo in questo modo di lim­itare il più pos­si­bile le situ­azioni di crit­ic­ità eco­nom­i­ca e sociale in cui si sono trovate numerose famiglie, in segui­to alla crisi eco­nom­i­ca ed occu­pazionale che da anni inter­es­sa il nos­tro ter­ri­to­rio. Così come cer­chi­amo lim­itare il più pos­si­bile situ­azioni di fragilità che pos­sono accom­pa­g­nar­si a fenomeni di emar­gin­azione, aiu­tan­do le famiglie nel recu­pero del­la loro autono­mia.”
I canali attra­ver­so i quale l’am­min­is­trazione comu­nale agisce per con­trastare le situ­azioni di dif­fi­coltà sono diver­si: van­no dal­l’ac­coglien­za occa­sion­ale pres­so strut­ture ricettive del ter­ri­to­rio per i casi di vera e pro­pria emer­gen­za, agli aiu­ti per gli affit­ti ( sot­to for­ma di con­tribu­ti una-tan­tum di sosteg­no alla locazione, con­tribu­ti men­sili per la dura­ta mas­si­ma di due anni per famiglie con red­di­to molto lim­i­ta­to o nul­lo, sosteg­no per r il recu­pero di morosità al fine di scon­giu­rare even­tu­ali sfrat­ti, sosteg­no all’in­te­grazione del canone sul­la base dei ban­di pub­bli­cati annual­mente dal Comune).
“Il Comune è l’is­ti­tuzione più vic­i­na ai cit­ta­di­ni, quel­la sul­la quale ricade l’ob­bli­go di “curare” l’im­pov­er­i­men­to cres­cente del nos­tro sta­to sociale: azione vir­tu­osa sem­pre più dif­fi­cile, in quan­to da una parte diminuis­cono in modo cres­cente le risorse cen­trali e region­ali (tagli alla spe­sa pub­bli­ca)  dal­l’al­tro aumen­tano in modo espo­nen­ziale le richi­este di aiu­to e di sosteg­no da parte dei cit­ta­di­ni – spie­ga l’asses­sore Bezzi­ni — Cercher­e­mo di met­tere in atto politiche effi­caci di sosteg­no che vadano in par­al­le­lo a forme di con­trol­lo, in ottem­per­an­za alla nor­ma­ti­va vigente.”.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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