SUVERETO 7 agos­to 2015 — Quest’anno il pro­gram­ma di “Cali­ci di Stelle”, lo stori­co appun­ta­men­to coi migliori vini di Suvere­to, si arric­chisce di una gus­tosa antepri­ma.
“Nell’anno dell’anniversario dei 750 anni del­la nasci­ta di Dante Alighieri” inter­viene il Sin­da­co Giu­liano Par­o­di, con del­e­ga alla cul­tura “ci e’ sem­bra­to doveroso ren­dere omag­gio al som­mo poeta che, pro­prio nel­la ghi­bel­li­na Suvere­to e’ venu­to a ren­dere omag­gio alle spoglie dell’imperatore, Arri­go VII, che nel­la Div­ina Com­me­dia appel­la come «il grande Arri­go» e nel quale vede­va «l’im­per­a­tore del­la sper­an­za» per porre fine alle lotte frat­ri­cide che insan­guina­vano l’I­talia, a com­in­cia­re da quelle tra Guelfi e Ghi­belli­ni.”
Domeni­ca 9 agos­to alle 21.45 con ingres­so libero, tra le sug­ges­tive e medievali mura del Chiostro di San Francesco, la com­pag­nia teatrale “Naufraghi Inver­si” met­tera’ in sce­na “INFERNO: Dante fra vol­gare e vol­gare” quan­do Dante par­la ai ragazzi del 2000.
I due gio­vani attori: Euge­nio di Fra­ia e Ric­car­do Sozzi non si lim­i­tano ad una sem­plice espo­sizione a memo­ria, ma han­no volu­to dare un’interpretazione crit­i­ca e per­son­ale all’opera, attual­iz­zan­dola ai giorni nos­tri. E pro­prio la paro­la attual­iz­zazione e’ la chi­ave di let­tura offertaci dai“Naufraghi Inver­si”, nome orig­i­nale che gui­da ad una doppia dis­am­biguazione: la pri­ma ha un’accezione di tran­si­to “nei ver­si” di Dante; la sec­on­da si riferisce, invece, alla figu­ra dei loro per­son­ag­gi che rispet­ti­va­mente indos­sano abiti dai col­ori opposti.
Un legame artis­ti­co ma anche affet­ti­vo unisce gli attori tra loro, sono cugini,ma anche con il nos­tro ter­ri­to­rio. Sono infat­ti nipoti del grande artista Alessio Sozzi che nel­la Val di Cor­nia, e in par­ti­co­lare a Suvere­to, ha las­ci­a­to un indelebile ricor­do.
Per aprire le porte del gus­to e prepar­ci alla ser­a­ta del vino e delle stelle del 10 agos­to, i ris­toran­ti del cen­tro stori­co di Suvere­to, pre­par­eran­no, a par­tire dalle 19.00, un menu’ pro­mozionale per l’evento dal tito­lo “A cena con Dante”.
“Un con­nu­bio tra cul­tura e buona cuci­na” con­clude il sin­da­co Par­o­di “che spe­ri­amo sia apprez­za­to da tut­ti. Il legame di par­entela che mi lega ad Alessio Sozzi, e la mia grande pas­sione per la Div­ina Com­me­dia, mi ha spin­to a met­tere in cam­po ques­ta inizia­ti­va di alto liv­el­lo cul­tur­ale, con ingres­so gra­tu­ito, per favorire la divul­gazione dell’arte.”

UFFICIO STAMPA COMUNE DI SUVERETO