A livelli irrisori cassa integrazione in deroga nel 2016
PIOMBINO 27 marzo 2018 — Si è ridotto drasticamente il ricorso alla cassa integrazione in deroga in Val di Cornia nel 2016. Come si vede nella tabella sottostante sono 7 le imprese che ne hanno usufruito per periodi che non superano i tre mesi per una quantità di lavoratori che non supera i 30. I lavoratori reali sono un numero inferiore in quanto in periodi diversi possono essere le stesse persone.
Istituita nel 2004 (il caso delle piccole imprese di Prato ne fu l’origine) e potenziata nel 2009, quando le competenze passarono alle Regioni, la cassa integrazione in deroga fu destinata ad alcune categorie di aziende che non potevano accedere alla cassa integrazione ordinaria e straordinaria, ad esempio imprese industriali con meno di 15 dipendenti oppure imprese industriali con più di 15 addetti che avevano superato i limiti di durata della cassa ordinaria e straordinaria.
Recentemente, in particolare ma anche prima con il jobs act e con il decreto legislativo 185 del 2016, è stata depotenziata la sua utilizzazione modificando i criteri di accesso.
La tabella sottostante lo dimostra ampiamente. Dal punto massimo raggiunto in Val di Cornia nel 2012 con 356 mesi utilizzati per 401 lavoratori si è passati ai 16 mesi utilizzati per 26 lavoratori nel 2016:
I dati sopra riportati sono quelli pubblicati dalla Regione Toscana o loro elaborazioni.