Lucchini: riunione con sindacati e istituzioni

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

PIOMBINO 4 novem­bre 2014 — Avan­ti con la val­u­tazione delle due pro­poste di acquis­to del­la Luc­chi­ni con un ter­mine ulti­mo che non può andare oltre la metà di novem­bre. Si è svol­ta ques­ta mat­ti­na al Min­is­tero del­lo svilup­po eco­nom­i­co una riu­nione speci­fi­ca sul­la ven­di­ta del­la Luc­chi­ni, alla quale han­no parte­ci­pa­to il sin­da­co di Piom­bi­no Mas­si­mo Giu­liani, l’assessore regionale alle attiv­ità pro­dut­tive Gian­fran­co Simonci­ni con alcu­ni tec­ni­ci, l’on. Sil­via Velo, tutte le rap­p­re­sen­tanze sin­da­cali, anche nazion­ali con la pre­sen­za di Mau­r­izio Lan­di­ni seg­re­tario del­la Fiom, oltre al sot­toseg­re­tario Clau­dio De Vin­cen­ti e ai rap­p­re­sen­tan­ti del min­is­tero.
“E’ sta­ta fat­ta un’analisi del momen­to attuale — ha spie­ga­to il sin­da­co Giu­liani — con­sideran­do la pre­sen­za con­tem­po­ranea di due offerte ambedue molto inter­es­san­ti e valide, quel­la pre­sen­ta­ta dal grup­po indi­ano SWG di Jin­dal e quel­la del grup­po algeri­no Cevi­tal. Tutte le par­ti sono state con­cor­di sul fat­to che tutte e due le richi­este pre­sen­tano ele­men­ti di inter­esse che fan­no ben sper­are — ha det­to il sin­da­co — Nat­u­ral­mente, nel­la val­u­tazione delle due offerte, l’obiettivo sarà quel­lo di puntare alla migliore pro­pos­ta per lo svilup­po ter­ri­to­ri­ale di medio e lun­go ter­mine, che sia comunque il più duraturo pos­si­bile e atten­to a rispet­toso dei para­metri di sosteni­bil­ità ambi­en­tale. Tut­to questo rien­tra nelle azioni di rein­dus­tri­al­iz­zazione pre­viste dall’Accordo di pro­gram­ma, così come la ques­tione dell’efficientamento ener­geti­co che è sta­to un ulte­ri­ore argo­men­to di dis­cus­sione e di anal­isi”.
Per una atten­ta val­u­tazione a 360° delle offerte, il com­mis­sario stra­or­di­nario Nar­di ha chiesto pro­prio oggi (mart­edì 4 novem­bre) al gov­er­no e al Comi­ta­to di sorveg­lian­za una pro­ro­ga di altri 7–10 giorni mas­si­mo per con­sen­tire un ulte­ri­ore appro­fondi­men­to pri­ma del­la scelta defin­i­ti­va.
“Da parte di tut­ti — ha com­men­ta­to il sin­da­co — è emer­sa la neces­sità di non ritar­dare ulte­ri­or­mente la deci­sione, per sal­va­guardare l’approvigionamento degli impianti e con­tin­uare la pro­duzione dei lavo­rati. E’ nec­es­sario quin­di che entro quel­la data si arrivi a una deci­sione finale, con­sen­ten­do la val­u­tazione delle due offerte, entrambe molto valide”

UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO

Commenta il post