Una maggioranza che porta avanti un duro lavoro
PIOMBINO 4 maggio 2018 — Mentre una maggioranza silenziosa, anche troppo silenziosa semmai, porta avanti un duro lavoro con coscienza a caparbietà i cui risultati saranno presto sotto gli occhi di tutti, qualcuno si può permettere di giocare al tiro al piccione, solo che ha sbagliato bersaglio ed il piccione non sarà così stupido da farsi impallinare da un gruppetto che punta solo al fine elettorale.
Gli episodi che vedo stamani sulla stampa locale, peraltro con grande risalto…, sono almeno due, uno riguarda la furbata del sindaco Giuliano Parodi che, incurante del suo ruolo istituzionale, offre sponda ad una parte politico-sindacale largamente minoritaria e comunque non rappresentativa dell’intera comunità, cercando di far passare una richiesta che da mesi si tenta di far passare nei vari consigli e cioè quella di realizzare una passerella allargata a tutti i consigli sulle vicende industriali, eppure avrà visto come il consiglio comunale di Piombino si è mosso organizzando un consiglio tematico ed invitando tutti ma proprio tutti gli attori interessati. Niente da fare le tattiche partitiche hanno il sopravvento in costui, noi continuiamo ad andare avanti in modo serio e bene ha fatto il gruppo della minoranza PD di Suvereto a prendere posizione contro questa mossa strumentale e demagogica, quella sì, del sindaco Parodi.
L’altro episodio è l’ennesima presa di posizione del consigliere Riccardo Gelichi riproposta ancora una volta, dopo che ripetute volte gli è stato spiegato come sia impossibile e fuori di ogni regola ciò che lui chiede a gran voce per l’utilizzazione di un sito che non è nelle disponibilità del Comune e nemmeno nelle sue, il porticciolo dell’Enel.
Probabilmente questo modo di fare gli creerà alcuni consensi ma sarebbe meglio che chi gli dà questi consensi si informasse da fonti più veritiere, questo è il mio suggerimento.
Il sindaco non risponde, altra bugia da aggiungere alla collezione già abbastanza corposa del nostro Gelichi.
Il sindaco ha risposto eccome anche nell’ultimo consiglio, basta andare a rileggersi le trascrizioni o a visionarne lo streaming, ma siamo sempre là, a furia di ripetere una bugia magari potrà diventare realtà? A me tutto questo in un passaggio così delicato per la nostra comunità sembra patetico.
Pper fortuna come amministrazione abbiamo idee chiare e non ci facciamo condizionare né distogliere da un’azione determinata e costruttiva che passo dopo passo farà cogliere risultati che saranno presto sotto gli occhi di tutti i nostri concittadini.
Rinaldo Barsotti