Maggiori controlli durante le festività pasquali
PIOMBINO 10 aprile 2020 — Il Ministero dell’interno ha emanato ai Prefetti una circolare avente come oggetto “Emergenza COVID-19. Controlli in occasione delle prossime festività pasquali”. Il senso è quello di frenare se possibile ogni spostamento al fine di tutelare maggiormente la salute dei cittadini.
Di seguito il testo completo della circolare:
“I dati statistici relativi all’andamento dell’epidemia in atto hanno fatto registrare, pur con le opportune cautele, i primi segnali di efficacia delle misure di contenimento, incentrate principalmente, come è noto, sul distanziamento sociale e sulla limitazione della circolazione delle persone.
In tale quadro, si evidenzia alle SS.LL. la particolare importanza che tali misure siano pienamente operative in vista delle imminenti ricorrenze pasquali, tradizionalmente caratterizzate da un incremento dei flussi di traffico sull’intera rete viaria nazionale, in particolare sulle autostrade e sulle principali arterie di collegamento extraurbane del nostro Paese.
E’ del tutto evidente che, nell’attuale contesto emergenziale, in applicazione delle specifiche disposizioni restrittive della libertà di circolazione, tuttora in corso di validità, non sarà possibile per la popolazione effettuare i consueti trasferimenti verso località a richiamo turistico.
A tale riguardo, al fine di confermare l’incisività delle predette misure di contenimento, le SS.LL. vorranno dedicare la massima attenzione nella predisposizione di mirati piani di rafforzamento della vigilanza e del controllo sui movimenti che possono avere luogo in questo periodo, in modo da garantire un presidio del territorio diffuso e percepibile dalla cittadinanza.
In particolare, le SS.LL. avranno cura di promuovere ogni utile iniziativa per assicurare l’osservanza delle previste limitazioni riguardanti gli spostamenti all’interno dello stesso comune e tra località diverse, compreso il divieto di recarsi presso abitazioni differenti da quella principale, tra cui le seconde case utilizzate per le vacanze.
Si confida nella consueta azione di coordinamento e nella fattiva collaborazione delle SS.LL. e si resta in attesa di conoscere le iniziative adottate al riguardo.”.
PIOMBINO 9 aprile 2020 — Questi i dati, cui fa riferimento anche la circolare del Viminale, della diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio regionale, nazionale, europeo e mondiale relativi alle ore 18 del 9 aprile e il loro andamento dall’inizio della pandemia.
Toscana
ATTENZIONE. L’aumento dei nuovi casi positivi di oggi (+173) risulta relativamente contenuto. Tra i motivi c’è anche il minor numero di tamponi processati. C’è stata un’alta richiesta di tamponi, e il servizio sanitario ha cercato di assecondarla. In seguito a questo, stanno esaurendo i reagenti a disposizione, necessari per processare i test. Normalmente la consegna settimanale di reagenti è di 10.000 pezzi. Per accelerare i tempi della consegna, un mezzo di Estar andrà stasera a ritirare una quantità doppia di reagenti, 20.000 pezzi, che consentirà di riprendere regolarmente con i test. Con questa ripresa regolare dei test, nei prossimi giorni si potrà quindi verificare un nuovo aumento di casi positivi.
Sono 173 i nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Toscana a ventiquattro ore dal precedente bollettino, analizzati nei laboratori toscani; e 16 i nuovi decessi. Per il contenuto aumento dei nuovi casi, abbiamo spiegato sopra. In calo il numero di decessi: 16, rispetto ai 23 di ieri. Continua il trend negativo dei ricoveri ordinari (-28 rispetto a ieri); e anche di quelli in terapia intensiva (-4).
Ad oggi sono dunque 6.552 i contagiati dall’inizio dell’emergenza. 149 sono finora le guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”, risultati negativi al test ripetuto per due volte a distanza di 24 ore), 292 le guarigioni cliniche (senza più sintomi ma non ancora negativizzati) e 408 i decessi. I casi attualmente positivi in cura rimangono dunque 5.703. Ad oggi, le guarigioni (virali e cliniche), 441, superano il numero di decessi: 408. Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus: nella quasi totalità dei casi, si tratta infatti di persone che avevano patologie concomitanti.
In Toscana nelle ultime 24 ore sono stati registrati 16 decessi, che vanno ad aggiungersi ai 392 registrati fino a ieri, per un totale di 408 decessi dall’inizio dell’epidemia. Indichiamo qui la suddivisione dei decessi in base alla provincia di domicilio, informazioni sui singoli decessi possono essere chieste agli uffici stampa delle aziende sanitarie. 8 decessi in provincia di Firenze; 1 Prato; 1 Pistoia; 2 Pisa; 1 Lucca; 2 Massa Cararra; 1 Arezzo.
Per quanto riguarda i ricoveri, ad oggi sono 1.038 (ordinari), e 256 in terapia intensiva.
Questi i numeri che fotografano la situazione toscana a giovedì 9 aprile, così come sono stati trasmessi dall’assessorato al diritto alla salute al Ministero della salute, e come verranno comunicati dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
Di 6.552 casi fino ad oggi risultati positivi al test, questa è la suddivisione per provincia di segnalazione, che non sempre corrisponde necessariamente a quella di residenza: 1.961 Firenze, 457 Pistoia, 355 Prato (totale Asl centro: 2.773), 979 Lucca, 790 Massa-Carrara, 606 Pisa, 353 Livorno (totale Asl nord ovest: 2.728), 292 Grosseto, 360 Siena, 399 Arezzo (totale sud est: 1.051).
Dal 1° febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 65.461 tamponi, su 57.515 persone(in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente). Solo nelle ultime 24 ore, sono stati fatti 4.476 tamponi. Questo aumento si deve al fatto che il numero di laboratori impegnati nel processare i tamponi è ancora salito. Attualmente i laboratori sono 13: ai tre laboratori di microbiologia e virologia delle tre aziende ospedaliero universitarie di Careggi, Pisa e Siena, in funzione dall’inizio di febbraio, negli ultimi giorni se ne sono aggiunti infatti altri 10: Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), i laboratori di Arezzo e Grosseto (Asl sud est), Livorno, Lucca e 2 a Massa (Asl nord ovest), Prato (Asl centro), Meyer, più un laboratorio privato.
Dal monitoraggio giornaliero sono invece 16.240 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana: 7.884 nella Asl centro, 7.050 nella Asl nord ovest, 1.306 nella Asl sud est.
Italia
Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio nazionale, i casi totali nel nostro Paese sono 143.626, al momento sono 96.877 le persone che risultano positive al virus.
Le persone guarite sono 28.470.
I pazienti ricoverati con sintomi sono 28.399, in terapia intensiva 3.605, mentre 64.873 si trovano in isolamento domiciliare.
I deceduti sono 18.279, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.
Europa
(Ultimi dati OMS, inclusa Italia, fonte Dashboard Who European Region, 8 Aprile, ore 10)
- 721.156 casi confermati
- 57.654 morti
Primi cinque Paesi per trasmissione locale in Europa
- Italia 139.422 casi, 17.669 morti
- Spagna 140.510 casi, 13.798 morti
- Germania 103.228 casi, 1.861 morti
- Francia 78.167 casi, 10.328 morti
- Svizzera 22.164 casi, 641 morti
- (Regno Unito 55.242 casi, 6.159 morti)
Nel mondo
Globale
(Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 9 Aprile, ore 02.00)
- 1.395.136 casi confermati nel mondo dall’inizio dell’epidemia
- 81.580 morti
- 208 Paesi o regioni
Cina
- 83.249 casi confermati clinicamente e in laboratorio
- 3.344 morti
America
(Ultimi dati OMS. Fonte: Health Emergency Dashboard, 9 Aprile, ore 02.00)
- Stati Uniti 395.030 casi,12.740 morti
- Canada 18.433 casi, 401 morti
- Messico 2.785 casi, 141 morti