Maltempo: morti tre dipendenti dell’Enel
L’ondata di maltempo che si è abbattuta sul Paese e con particolare intensità sulla Toscana ha fatto altre tre vittime. Dopo la vittima dell’altro ieri a Capalbio, nella notte tre dipendenti dell’Enel sono morti nell’auto di servizio con la quale stavano tentando di superare un ponte sul fiume Albegna nei pressi dell’abitato di Marsiliana. La struttura, sulla strada provinciale “94 Maremmana”, ha ceduto proprio mentre il veicolo stava completando l’attraversamento.
Le vittime lavoravano alla centrale geotermica di Larderello e, al momento dell’incidente, stavano tornando a casa da una riunione di lavoro a Roma. Paolo Bardelloni, 59 anni, padre di famiglia, risiedeva a Massa Marittima, Antonella Vanni, 48 anni, coniugata, era di Larderello e Maurizio Stella, 47 anni, anche lui sposato, viveva a Follonica. Il consiglio di amministrazione di Enel, riunito a Roma per l’approvazione dei risultati dei primi nove mesi del 2012 ha espresso il proprio cordoglio per la perdita dei tre operai.
Nel grossetano è particolarmente grave la situazione dell’abitato di Albinia. La frazione è stata sommersa dall’acqua ed è rimasta a lungo isolata. Oltre 2300 famiglie sono ancora senza elettricità, l’Aurelia è ancora interrotta. E chiusa è anche l’Autostrada del sole nel tratto tra di Valdichiana e Fabro verso Roma e tra Orte e Chiusi in direzione di Firenze.
Le previsioni meteo prevedono un prossimo miglioramento delle condizioni con l’arrivo di correnti di alta pressione. La situazione potrebbe peggiorare mercoledì e giovedì quando le perturbazioni dovrebbero interessate le due isole maggiori ed il sud.