Medaglie e monete al tempo di Elisa
PIOMBINO 1 agosto 2014 — Dopo l’inaugurazione della mostra documentaria “I segni di Elisa” in programma fino al 7 settembre al Castello di Piombino, continuano le iniziative per la celebrazione del bicentenario napoleonico, con la conferenza di Luciano Giannoni sabato 3 agosto alle 21,30 al museo archeologico di Cittadella su medaglie e monete del Principato di Elisa.
Sul continente, di fronte all’isola d’Elba, il Principato di Piombino, dal 1805 al 1814, veniva trasformato in uno stato satellite dell’Impero napoleonico, dove la piccola capitale francesizzata subiva trasformazioni profonde per espletare il nuovo ruolo ammininistrativo. La principessa Elisa Bonaparte, con una personalità speculare a quella del fratello Napoleone, dotata di intelligenza acuta e di una cultura eclettica, impose le riforme che trasformarono Piombino e il suo territorio in soli nove anni di governo. Affermò con altrettanto vigore il suo gusto esasperato per il bello, con il mecenatismo nei confronti di raffinati intellettuali, artisti, musicisti, attori di teatro, cultori di antichità, collezionista ella stessa, architetti, grandi sarti francesi, in generale verso tutti coloro fossero in grado di circondarla di bellezza.
Nella sua conferenza di sabato, Luciano Giannoni farà luce su alcuni aspetti dell’attività monetaria del Principato di Piombino nel periodo napoleonico.
Luciano Giannoni si occupa da anni di numismatica e ha pubblicato di recente un volume sulla Zecca piombinese, in funzione dal 1494 al 1699, pubblicato nella collana dei “Nuovi Quaderni dell’Archivio Storico della Città di Piombino” per i tipi delle Edizioni Archivinform di Venturina. Come responsabile dell’ufficio beni culturali e archeologici del Comune di Piombino è stato curatore della raccolta numismatica comunale, incentrata sulla monetazione del Principato di Piombino. Del 2013 la pubblicazione Le monete del Principato di Piombino e del Principato di Lucca e Piombino. Appunti per un aggiornamento del Corpus Nummorum Italicorum, nella rivista Panorama Numismatico.
Il programma di iniziative per il bicentenario napoleonico, che proseguirà nel mese di agosto con altri appuntamenti, è stato organizzato dall’assessorato alla cultura del Comune di Piombino e dall’archivio storico della città, nel quadro delle attività concordate per il bicentenario dell’arrivo di Napoleone all’Elba ed elaborato in collaborazione con Regione Toscana, Fondazione Livorno, Autorità Portuale Piombino-Elba, Soprintendenza Archivistica per la Toscana, Fondazione Teatro La Pergola Firenze.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO