PIOMBINO 11 gen­naio 20120 — USB Vig­ili del Fuo­co Livorno dopo mesi di immo­bil­is­mo da parte degli enti pre­posti, ritiene che la situ­azione sia diven­ta­ta ormai insosteni­bile.
Non siamo più dis­posti a sop­portare di vedere i lavo­ra­tori dei vig­ili del fuo­co esposti a gravi rischi né ad avere notizie di cit­ta­di­ni che com­pon­gono il 115 per richiedere soc­cor­so e non pos­sono con­tare sull’arrivo di un’autoscala in loro aiu­to.
Per questi motivi siamo sta­ti costret­ti ad intrapren­dere una nuo­va inizia­ti­va, vis­to che le denunce a liv­el­lo politi­co riguar­do i gravi dis­servizi dovu­ti all’assenza dell’autoscala dal Dis­tac­ca­men­to di Piom­bi­no non han­no prodot­to effet­ti.
Pro­prio nel­la gior­na­ta di oggi, infat­ti, la nos­tra orga­niz­zazione ha invi­a­to un atto di dif­fi­da e mes­sa in mora nei con­fron­ti del Min­is­tero dell’Interno, con il ter­mine per­en­to­rio di otto giorni entro il quale i des­ti­natari dovran­no adem­piere.
In caso di un’ennesima man­ca­ta rispos­ta, ci ris­erver­e­mo di adottare tutte le oppor­tune inizia­tive per la tutela dei dirit­ti dei lavo­ra­tori vig­ili del fuo­co e dei cit­ta­di­ni nonché del­la loro sicurez­za e sal­va­guardia in occa­sione degli inter­ven­ti di soc­cor­so tec­ni­co urgente.
Il soc­cor­so alla cit­tad­i­nan­za non può dipen­dere da logiche di risparmio!

COORDINAMENTO USB VV.F. LIVORNO