Mobilitazione sbagliata da molti lati ma ci saremo
PIOMBINO 11 febbraio 2017 — I lavoratori ed i cittadini che aderiscono al Coordinamento Articolo 1 – Camping CIG parteciperanno, lunedì mattina, alla manifestazione dei lavoratori della Piombino Logistics per richiedere la proroga della concessione ad Aferpi della banchina portuale assegnata a Piombino Logistics, adibita al traffico di semilavorati per la produzione siderurgica. Giudichiamo sbagliate molte cose di questa mobilitazione, sia nei contenuti e soprattutto nel metodo: sui contenuti non possiamo limitarci a chiedere le concessioni senza porne i requisiti fondamentali e cioè che abbiano carattere di transitorietà e soprattutto subordinate al mantenimento della continuità produttiva dei treni di laminazione, con o senza Cevital/Aferpi; sul metodo riteniamo un gravissimo atto da parte delle organizzazioni sindacali non aver convocato una mobilitazione unica, con tutti i lavoratori Aferpi. In una fase come l’attuale creare momenti di divisione tra i lavoratori è un atteggiamento incomprensibile, che può avere gravi conseguenze.
NOI CI BATTIAMO PER L’UNITÀ DI TUTTI I LAVORATORI E DI TUTTI GLI ABITANTI DEL TERRITORIO DELLA VAL DI CORNIA.
Con questo spirito parteciperemo alla manifestazione; con questo spirito invitiamo tutti i lavoratori ed i cittadini a partecipare:
- Per l’unità di tutti lavoratori,
- Per la ripresa della produzione di acciaio a Piombino,
- Per costruire un modello di sviluppo serio e diversificato,
- Per lo sciopero generale del comprensorio.
La manifestazione per le concessioni portuali è l’inizio di una settimana densa di avvenimenti estremamente importanti per il futuro dei lavoratori di Aferpi e per tutto il comprensorio: ci riferiamo alla riunione delle RSU di Aferpi e Piombino Logistic di lunedì pomeriggio e alla riunione della Cabina di Regia sul Progetto Piombino di giovedì 16.
La nostra posizione, frutto di una analisi e di valutazioni fatte anche con altri, è chiara e ribadita in più occasioni:
il MODELLO PIOMBINO è finito!
Lo dimostra l’ esito, molto negativo, dell” incontro al Ministero dello Sviluppo Economico, dove l’imprenditore si è presentato senza piano industriale e garanzie finanziarie per gli investimenti (ancora una volta!) e gli è stata concessa una ulteriore dilazione “per trovare nuovi soci” e per la presentazione del nuovo piano industriale corredato delle garanzie finanziarie. Ma quello che è più preoccupante oggi è il governo, che da un lato, per bocca del sottosegretario Velo, riesce addirittura a trovare “segnali positivi” nell’incontro e dall’altro fissa un programma di controlli e incontri fino a giugno. Cioè fino al momento a partire dal quale il governo non avrà più voce in capitolo, essendo trascorsi i due anni di garanzia della legge Prodi-bis. Questo significa, in soldoni, comportarsi come Pilato e condannare a morte la nostra fabbrica e alla povertà tutto il territorio.
Gli obiettivi della mobilitazione che dobbiamo sviluppare nei prossimi giorni sono quelli di obbligare il governo a compiere l’unico atto possibile in queste condizioni: riprendere il controllo della fabbrica attraverso lo strumento che riterrà più idoneo, denunciando la manifesta inadempienza dell’acquirente, e garantire la continuità produttiva. Richiediamo che nella riunione delle RSU si discuta di questo e richiediamo che sia possibile per tutti i lavoratori partecipare alla riunione.
Se veramente vogliamo vincere questa battaglia, la partecipazione dei lavoratori e dei cittadini in prima persona diventa indispensabile. La delega non è più sufficiente, la discussione deve essere collettiva e partecipata.
In ogni caso, va tenuta un’assemblea unica di tutti i lavoratori in una sede aperta a tutti prima della riunione della Cabina di Regia, per stabilire assieme il mandato dei rappresentanti sindacali all’interno della stessa. La riunione della Cabina di Regia dovrà svolgersi in modalità aperta al pubblico e dovrà essere organizzato un presidio di lavoratori e cittadini davanti al palazzo del Comune.
Data la gravità della crisi e l’importanza delle scelte da fare, abbiamo deciso che le riunioni del Coordinamento siano pubbliche, aperte a tutti i lavoratori ed i cittadini. La nostra prossima riunione si terrà lunedì 13 alle ore 21:00 alla sede della Circoscrizione al Perticale. Invitiamo chiunque sia interessato alle nostre proposte ed iniziative a visitare il nostro sito su Fecebook “COORDINAMENTOARTICOLO1 — CAMPINGCIG”.
Art 1 Camping CIG