Non andiamo a Firenze a manifestare
PIOMBINO 8 ottobre 2019 — Il sindaco di Piombino, in un simpatico video, invita la popolazione ad andare con lui a Firenze il 22 ottobre, alla conferenza dei servizi che deciderà sul raddoppio della discarica, in modo che “la sua voce sia più forte”.
Peccato che la voce del sindaco verrà sentita solo se i tecnici della Regione gli faranno il favore di chiedergli di parlare, ma non è detto che succederà, perché il sindaco avrebbe dovuto parlare con gli atti contenuti nel fascicolo inviato alla Regione, ma questo non contiene alcuna novità rispetto a quanto inviato dalla giunta precedente. Sindaco e società sono invitati ad assistere alla riunione, ma verranno interpellati solo se ci saranno dubbi da sciogliere.
Non prendiamoci in giro, nel fascicolo della Regione non ci sono i risultati dei carotaggi (perché questa amministrazione non li ha ancora fatti), non c’è la definizione di Colmata e Montegemoli come centro abitato (perché di tale delibera se ne è persa la memoria, tant’è che non se ne parla più) e sopratutto non c’è il cambio di destinazione d’uso della LI53 (perché ciò che è stato fatto in fretta e furia è solo un atto di indirizzo, cioè non conta niente). Quindi se i tecnici della Regione bloccheranno il raddoppio della discarica sarà un miracolo, da ascriversi al Sacro Cuore di Maria, più che al lavoro della giunta.
Per cui se proprio volete andare a Firenze, andate agli Uffizi, la sala del Botticelli vale da sola il viaggio.
Il Direttivo Circolo ” V. Corallini” PRC PIombino