Non ci piace il clima intimidatorio verso Giuliani
PIOMBINO 18 dicembre 2015 — Leggo sulla stampa di oggi venerdì 18 testualmente: “Solo il PD ritiene tutto risolto” ebbene questa è una BUGIA di quelle che davvero anche per uno come me che la politica la vive nelle sedi opportune, non deve passare inosservata agli occhi delle persone che sono in ansia per il loro futuro.
Così come in ansia siamo noi del PD dai vertici al più umile degli iscritti, la differenza è che invece di provocare zizzania ed aumentare le tensioni strumentalizzando le legittime preoccupazioni, il PD sta lavorando da mesi e mesi, insieme alle Istituzioni ed ai Sindacati per la risoluzione di questo grande problema che attraversa il nostro territorio.
Nella seduta dell’ultimo consiglio di mercoledì 16, abbiamo avuto l’ennesima conferma di chi cerca lo sfascio a tutti i costi e dispiace per i lavoratori che cadono in questa trappola non valutando fino in fondo a chi gioverebbe tutto questo, e di chi al contrario e senza inutili clamori con tenacia e perseveranza sta tentando di “acchiappare” un’opportunità che davvero potrebbe rivelarsi una “manna” dal cielo come qualcun altro tenterebbe di irridere.
Vengono illusoriamente adombrate operazioni impossibili sotto ogni profilo e anche qui rincresce che persone certamente molto competenti in materia di questioni legali facciano finta, giusto per volere cavalcare il legittimo e giustificato malessere, di non vedere quanto certe richieste siano inapplicabili, mi riferisco al vincolo di durata di cinque anni per la concessione ad Aferpi sulle banchine del porto.
Quando come sappiamo e come ci è stato riferito con dovizia di particolari anche nella seduta della IV Commissione dal commissario dell’Autorità portuale, che saranno attivate tutte le garanzie ed i vincoli concessori legati agli esiti dello sviluppo dei piani industriali, nell’ambito delle normali procedure amministrative previste dalle leggi vigenti.
Non ci piace per nulla il clima di scontro che altri tendono ad alimentare invece di collaborare per la soluzione dei problemi, non ci è piaciuto il clima intimidatorio e arrogante visto nella seduta di mercoledì anche verso il sindaco Giuliani, sapremo rispondere con il nostro solito stile improntato alla serietà delle nostre azioni ed alla concretezza delle nostre risposte.
Una sola parola a questi signori: VERGOGNATEVI !
Rinaldo Barsotti
Il consigliere Pd Barsotti sembra proprio dimenticare le ripetute, acritiche dichiarazioni di assoluta fiducia in Cevital, espresse dal presidente Pd della Regione Toscana, nonché dal sindaco Pd di Piombino. Vale la pena invece di ricordare che furono proprio il Gruppo di minoranza sindacale-Camping CIG e alcune associazioni, fra le quali la nostra, a porre, fin dalla partecipatissima assemblea del Perticale il 6 marzo scorso, sia il problema del Tfr non disponibile per i lavoratori che ne sono titolari; sia la questione decisiva, non solo della credibilità del discusso piano industriale di Cevital-Aferpi, ma anche della sua strategia di lungo periodo, la sola capace di evitare un nuovo fallimento, dopo quelli della precedente “manna dal cielo”, di nome Lucchini e Severstal… Ecco perchè suona decisamente paternalistico il penoso richiamo di Barsotti ai lavoratori che invece hanno espresso lucidamente le loro posizioni in consiglio comunale il 16 dicembre (no acciaio? no porto): come si fa a ripetere lo stantio ritornello, secondo il quale essi non sarebbero altro che truppe cammellate, strumentalizzate dai “provocatori di zizzania”? Stia tranquillo il consigliere Barsotti, queste persone sono abituate a pensare con la propria testa, per meglio impegnarsi collettivamente. Proprio come noi di Restiamo Umani (www.restiamoumani.it).