Non siamo noi i maestri di demagogia
SUVERETO 27 gennaio 2018 — Questa volta invece del sindaco Giuliano Parodi con le sue offese, interviene a rinforzo Assemblea Popolare, illustrando esattamente tutti i fatti avvenuti all’interno del Comune, illuminandoci sulla realtà delle cose, indicandoci a quale indirizzo di posta elettronica è arrivata la nostra email e addirittura informandoci di quando il Comune protocolla i documenti!
Dato che sembra Assemblea Popolare l’addetta alla gestione delle attività comunali, la invitiamo a ricordare al sindaco Parodi che la mail a cui sono state spedite le proposte non è altro che quella da cui l’amministrazione comunale ci invia varie comunicazioni. Altra cosa curiosa è che Assemblea Popolare sottolinea la data in cui il Comune ha protocollato la nostra nota, inviata appunto il 20 dicembre 2017.
Invece di far parlare seconde persone, che sicuramente parlano per fatti riportati e non vissuti in prima persona e quindi in maniera poco attendibile, siamo dell’opinione che ai disguidi interni si dovrebbe rispondere direttamente, usare il buon senso, chiedere scusa e rimediare.
Ci spiace ma vogliamo far notare alla giunta Parodi che non può essere certo la minoranza il responsabile della cattiva gestione dell’ordinario, visto che le caselle di posta elettronica pubbliche non sempre vengono lette e le nostre comunicazioni non vengono fatte pervenire a chi di dovere nei tempi dovuti.
Se il sindaco ha di questi problemi, dica a Suvereto protagonista a quale mail è consentito scrivere, per essere letti nei tempi dovuti affinchè le nostre comunicazioni siano considerate.
Torniamo a ricordare all’amministrazione Parodi che, come minoranza, il nostro compito è quello di avanzare proposte politiche, rivolte a migliorare Suvereto e la vita dei suoi abitanti, che devono essere discusse nelle commissioni e nel consiglio comunale, per poi procedere, in caso di accettazione, alla stesura del bilancio.
Fin qui l’operato svolto dall’amministrazione Parodi è deludente e le nostre proposte di miglioramento sono sempre state inascoltate.
Auspichiamo che riescano a portare a termine il compito che i cittadini gli hanno affidato senza distruggere quello che di buono è stato fatto e consegnato dalle passate amministrazioni ma le avvisaglie non sono delle migliori.
Gruppo consiliare Suvereto protagonista