I numeri della raccolta differenziata
PIOMBINO 5 dicembre 2014 — Se l’amministratore unico di Asiu è così convinto che la raccolta differenziata dal 2010 ad oggi è aumentata del 3,85% lo dica al presidente della giunta regionale Rossi che, presiedendo la giunta, ogni anno approva e certifica la raccolta differenziata Comune per Comune (per leggere clicca qui), o, se gli è difficile, si trovi d’accordo con l’assessore Bramerini che quei dati li comunica ufficialmente con comunicati stampa molto diffusi (per leggere clicca qui). Eventualmente ne parli anche con l’Agenzia Regionale Recupero Risorse e con l’ Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale che i dati del 2013 hanno pubblicato (http://www.arpat.toscana.it/notizie/arpatnews/2014/236–14/236–14-anche-in-toscana-diminuisce-la-produzione-di-rifiuti-ed-aumenta-la-raccolta-differenziata).
I numeri della percentuale di raccolta differenziata in Val di Cornia dal 2010 al 2013 sono inequivocabili: la percentuale di raccolta differenziata è diminuita. Li abbiamo già pubblicati e li riportiamo di nuovo:
A ulteriore dimostrazione pubblichiamo anche i valori assoluti che dimostrano la stessa situazione:
Cogliamo l’occasione per un piccolo commento su quello che l’assessore Chiarei ha dichiarato nello stesso consiglio comunale. L’assessore, così come riportato dai quotidiani locali, ha citato il completamento del percorso politico che ha portato i 6 Comuni gestiti da Asiu sotto Ato Sud e non più Ato Costa ed evidenziato che questo è stato un cambiamento che non ha prodotto effetti sulle tariffe né sui livelli occupazionali dell’azienda. Vero, ma cosa c’entra il passaggio nell’Ato Sud? Ma lo sa l’assessore che la gestione dei rifiuti urbani è svolta ancora da Asiu, non dal gestore unico Sei, sulla base di una proroga del contratto di servizio approvata dal Comune e che dunque nessun cambiamento che potesse produrre qualcosa di diverso è avvenuto?
Domando solo: se la raccolta differenziata nel nostro Comune non cresce così come in Val di Cornia è colpa dell’azienda ASIU che non ritira i rifiuti o non mette troppi contenitori oppure, come credo, siano i cittadini che presi da tante cose non fanno la selezione dei rifiuti come dovrebbe essere giusto?
NOTA DELLA REDAZIONE
Le inefficienze del servizio e della politica dei rifiuti sono state evidenziate ampiamente nella nostra pubblicazione RIFIUTI DA RIFIUTARE (https://www.stileliberonews.org/wp-content/uploads/2013/10/rifiuti-da-rifiutare-ultima-versione-da-pubblicare.pdf) e negli articoli successivi. Naturalmente ci sono anche comportamenti errati dei cittadini che vanno rilevati e perseguiti ma non sono certamente la causa maggiore dei bassi livelli di raccolta differenziata a Piombino e in tutti i Comuni della Val di Cornia.