Nuova area camper, musei e turismo verde

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SUVERETO 12 aprile 2019 —  Par­liamo di lavoro e di come creare svilup­po eco­nom­i­co a ben­efi­cio di tut­ti.
Il min­i­mo comun denom­i­na­tore deve essere la sosteni­bil­ità, Suvere­to può svilup­pare la pro­pria attrat­tiv­ità col­le­ga­ta al pat­ri­mo­nio ambi­en­tale, pae­sag­gio e bor­go, che devono essere val­oriz­za­ti ma anche tute­lati.
L’economia che muove il tur­is­mo por­ta ben­efi­cio al com­mer­cio, alla pro­mozione e ven­di­ta dei prodot­ti tipi­ci locali, alla ricettiv­ità e al val­ore immo­bil­iare, per questo è una leva di svilup­po fon­da­men­tale.
Se sarò elet­ta entro l’anno pro­ced­erò con acqui­sizione del ter­reno e prog­et­tazione del­la nuo­va area camper, che dovrà essere uno spazio adat­to e attrez­za­to per attrarre chi viag­gia in camper e neces­si­ta di servizi e spazi accogli­en­ti. Potremo così poi parte­ci­pare alle fiere di set­tore En plein air e pro­muover­ci sulle riv­iste ded­i­cate per svilup­pare un’attrattività per tutte le sta­gioni che com­porterà anche nuovi servizi e una ges­tione dell’area.
Gra­zie al lavoro sul recu­pero delle risorse poi, nel prossi­mo manda­to potrà final­mente iniziare ad essere strut­tura­to un pro­gram­ma di val­oriz­zazione e aper­tu­ra degli spazi muse­ali comu­nali che potran­no essere vis­i­tati.
Sarà poi rilan­ci­a­ta e allarga­ta alle altre aziende non vitivini­cole la con­sul­ta del vino per pros­eguire nel­la creazione di una sin­er­gia sul­la pro­mozione delle eccel­len­ze: incro­cia­re le mappe delle aziende vitivini­cole, quelle delle altre aziende in usci­ta e quel­la del­la sen­tieris­ti­ca per­me­t­terà di definire per­cor­si di sport e degus­tazione che coin­vol­ger­an­no asso­ci­azioni e aziende a ben­efi­cio dell’economia del ter­ri­to­rio. La rete sen­tieris­ti­ca real­iz­za­ta dai volon­tari di Assem­blea popo­lare sta già por­tan­do tante vis­ite al bor­go fuori sta­gione e vital­ità nelle frazioni. Con­tin­uer­e­mo a pro­muover­la in modo strut­tura­to.
Inoltre, in lin­ea con le ten­den­ze che fan­no del­la Toscana la regione più richi­es­ta per le loca­tion di mat­ri­moni, dopo aver aper­to alla pos­si­bil­ità di sposar­si nel Chiostro frances­cano e alla Roc­ca medievale, sarà defini­ta di con­cer­to con le aziende la pos­si­bil­ità di sposar­si in can­ti­na con la for­mu­la del Wine Wed­ding, con cater­ing a base di prodot­ti del ter­ri­to­rio.

Jes­si­ca Pasqui­ni

(Foto di Pino Bertel­li)

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