CAMPIGLIA 19 giug­no 2015 — Il con­siglio comu­nale di Campiglia Marit­ti­ma ha approva­to ieri il Rego­la­men­to per le con­ces­sioni dei con­tribu­ti. “Il rego­la­men­to vigente è un doc­u­men­to in parte data­to che mer­i­ta­va una revi­sione final­iz­za­ta a rispon­dere meglio alle esi­gen­ze delle asso­ci­azioni del ter­ri­to­rio, ma  anche a quelle del­l’Am­min­is­trazione”. Osser­va l’assessora alle politiche sociali e sport Alber­ta Tic­ciati che ha lavo­ra­to al testo insieme agli uffi­ci e all’assessore alla cul­tura Jacopo Bertoc­chi, e pros­egue: “Le mod­i­fiche che abbi­amo pro­pos­to van­no nel­la direzione di ren­dere effi­ci­en­ti ed effi­caci le risorse che il comune mette a dis­po­sizione. In questo sen­so cias­cu­na asso­ci­azione per rice­vere il con­trib­u­to dovrà pre­sentare bilan­cio e piano delle attiv­ità. Saran­no priv­i­le­giate e sostenute le attiv­ità che avran­no una ricadu­ta sul ter­ri­to­rio sul­la base di obi­et­tivi con­di­visi e pre­cisi che rap­p­re­senti­no una rispos­ta conc­re­ta ai bisog­ni del­la cit­tad­i­nan­za. Vogliamo assi­cu­rar­ci che le poche risorse a dis­po­sizione siano ben ind­i­riz­zate e sfrut­tate, nel rispet­to del prezioso lavoro di tutte le asso­ci­azioni e nel rispet­to dei cit­ta­di­ni di questo comune, che han­no il dirit­to di ved­er ricadere queste risorse sul­la pro­pria comu­nità”
A breve l’am­min­is­trazione comu­nale orga­nizzerà un incon­tro con tutte le asso­ci­azioni per infor­mar­le e met­ter­le a conoscen­za delle novità in mate­ria  di asseg­nazione dei con­tribu­ti.
Questi sono i pun­ti che van­no ad inte­grare il rego­la­men­to per l’asseg­nazione dei con­tribu­ti alle asso­ci­azioni iscritte all’al­bo comu­nale:
1- obbli­ga­to­ri­età del­la pre­sen­tazione di un bilan­cio pre­ven­ti­vo e di ren­di­con­to ad inizio anno (nel caso l’as­so­ci­azione sia in pie­di da più di un anno) pena la man­ca­ta asseg­nazione del con­trib­u­to da parte del Comune. Questo pun­to è già pre­sente nel rego­la­men­to e tro­va la sua fonte nel­la legge 241/1990;
2 — obbli­ga­to­ri­età del­la pre­sen­tazione di un piano di attiv­ità almeno annuale (mas­si­mo quin­quen­nale) che descri­va le linee gui­da, la mis­sion del­l’as­so­ci­azione, le inizia­tive da met­tere in cam­po ad eccezione di quelle stra­or­di­nar­ie legate ad even­ti par­ti­co­lari o a neces­sità pre­cise;
3 — la sud­di­vi­sione nel rego­la­men­to è tra per­sone fisiche, sogget­ti pri­vati, enti pub­bli­ci. A monte di ques­ta cat­a­logazione sono sta­ti dis­tin­ti i sogget­ti tra set­tore sociale, set­tore sporti­vo, set­tore cul­tur­ale facen­do diret­to rifer­i­men­to alle rel­a­tive con­sulte, che han­no il com­pi­to di svol­gere un prezioso lavoro di coor­di­na­men­to e ges­tione sul ter­ri­to­rio per con­net­tere e met­tere in relazione le attiv­ità delle sin­gole asso­ci­azioni. A seguire un altro cri­te­rio di asseg­nazione dei con­tribu­ti dovrà essere la final­ità del­l’as­so­ci­azione e delle sin­gole inizia­tive: onlus o di benef­i­cen­za, sos­ten­ta­men­to del­l’as­so­ci­azione, di tipo isti­tuzionale e tutte le fat­tispecie richia­mate nel rego­la­men­to.
4 — cosa dis­tin­ta dal con­trib­u­to alle asso­ci­azioni, il parte­nar­i­a­to su sin­gole inizia­tive o prog­et­ti che dovran­no essere in lin­ea con gli ind­i­rizzi del­l’Am­min­is­trazione Comu­nale e val­u­tati nel mer­i­to da sin­da­co e giun­ta.
5 — il con­trib­u­to comu­nale è inte­so sia come attribuzione di risorse eco­nomiche, sia come presti­to di man­od­opera comu­nale e/o attrez­zatu­ra di pro­pri­età del­l’Ente.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA