Nuovo sviluppo nasce da distributore di benzina
PIOMBINO 19 ottobre 2018 – Uscirà un nuovo bando per la realizzazione di un impianto stradale per l’erogazione di carburanti con eventuali attività connesse e complementari nella zona Apea in Colmata. Lo ha deciso la Giunta comunale il 10 ottobre 2018.
È dal marzo 2017 che “La Contadina Toscana” Società Cooperativa Sociale ONLUS, soggetto gestore (SG) dell’ Apea, emana o proroga bandi per la realizzazione dell’impianto ma mai qualche proposta di realizzazione è pervenuta.
Quell’ Apea che doveva essere il fiore all’occhiello del Comune di Piombino dovendosi “caratterizzare per la presenza di infrastrutture e servizi comuni gestiti unitariamente da un unico soggetto gestore secondo modalità tali da consentire prestazioni ambientali superiori rispetto alla somma dei benefici ottenibili da ciascuna impresa, e vantaggi economici derivanti dal “coordinamento gestionale” non altrimenti realizzabili dalle singole imprese”.
Ma, come sappiamo, ad oggi nessuna impresa, non solo l’impianto per la distribuzione di carburante, vi si è insediato.
Comunque il Comune e di conseguenza La Contadina Toscana ci riprovano stabilendo, lo dice la stessa deliberazione comunale, condizioni di insediamento “diverse e più flessibili (vuol dire al ribasso rispetto alle precedenti)
- modificando alcuni elementi significativi del precedente avviso che determinano una minore superficie del lotto, e quindi minor costi di acquisizione dell’area, e un numero ridotto di servizi obbligatori, che sono stati resi facoltativi, laddove la LR 25/2008 lo consente.
Il bando stabilisce che i corrispettivi relativi alle componenti immobiliari dell’insediamento sono così calcolate:
- costo del lotto di 3000 metri quadrati oggetto di assegnazione definitiva, determinato dal Comune di Piombino, al netto di IVA, pari ad 90.000 euro; il costo per gli ulteriori 1.900 mq pari a 57.000 euro;
- quota parte degli importi delle opere di urbanizzazione, di sistemazione idraulica da sostenere dal SG, oltre a spese tecniche e generali già sostenute dal SG nell’esercizio delle sue funzioni, pari a 252.000 euro per 3.000 metri quadrati; pari a 159.600 euro per gli ulteriori 1.900 metri quadrati;
- i costi di progettazione degli edifici annessi e complementari demandata in via esclusiva al SG, al quale l’impresa assegnataria dovrà comunicare le specifiche richieste. Il costo del servizio di progettazione definitiva è pari al 4% del costo di costruzione. La prestazione comprende la progettazione architettonica, acustica, impiantistica ed energetica necessaria per l’acquisizione dei titoli abilitativi da parte del Comune. Non comprende la progettazione esecutiva e le attività professionali di D.L., sicurezza e collaudi, né le pratiche di frazionamento e accatastamento;
- i costi di realizzazione degli edifici annessi e complementari, secondo le specifiche previste nell’ apposito accordo privato tra SG e azienda.
Limitatamente alle attività commerciali e di servizio, il soggetto assegnatario del lotto dovrà versare al Comune di Piombino, in sede di ritiro dell’Autorizzazione Unica SUAP, il contributo sul costo di costruzione previsto dal D.P.R. 380/2001 e L.R. 65/2014.
I partecipanti, contestualmente alla domanda, qualora risultino assegnatari dell’area interessata, si devono impegnare a sottoscrivere con SG e Comune un contratto di assegnazione comprendente i seguenti contenuti principali:
- l’assegnatario accetta l’area individuata nel bando;
- accetta le condizioni e gli atti a carattere normativo e d’indirizzo deliberati dal Comune accetta “La Contadina Toscana” come “Soggetto Gestore dell’area Apea Piombino” e si impegna per il conseguimento degli obiettivi Apea;
- conferisce eventuale mandato al SG per la progettazione e realizzazione degli edifici annessi e complementari. Qualora l’assegnatario preferisca far realizzare l’edificio produttivo per proprio conto, verrà stipulato apposito accordo privato tra SG e azienda che regolerà questa ipotesi;
- accetta che i servizi e le forniture siano erogati dal SG, in particolare relativamente alle utenze di energia termica ed elettrica, idrica, ed ai sevizi di gestione rifiuti, assicurazione centralizzata, manutentivi, adempimenti autorizzativi/burocratici, secondo quanto stabilito nel contratto di specifico servizio.il 27 giugno 2016
Non rimane che da ricordare che
- la Contadina Toscana società cooperativa sociale onlus, con cinque soci e sempre fino ad oggi inattiva, avanzò nell’agosto 2013 al Comune di Piombino una proposta volta a promuovere l’attuazione di una Apea per l’ambito produttivo di Colmata, candidandosi al contempo come soggetto gestore unico dell’area,
- il 12 marzo 2014, la Giunta comunale, a seguito di una procedura ad evidenza pubblica al fine di verificare la sussistenza di eventuali proposte concorrenti, procedette all’aggiudicazione dell’intervento alla suddetta cooperativa, approvando lo schema della convenzione quadro per la regolamentazione dei rapporti tra Comune e cooperativa,
- il 20 luglio 2016 fu approvato definitivamente il “Piano per gli Insediamenti Produttivi “Ambito di Colmata” dell’area Apea.
Ad oggi l’area non è stata ancora urbanizzata e nessuna azienda vi si è insediata.