Occorre commissione scientifica multidisciplinare

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pervenuta in redazione

SUVERETO 18 gen­naio 2019 — Numerosa la parte­ci­pazione all’incontro in Loc. Forni, sul prog­et­to SA.CO.I. 3  di Ter­na di adegua­men­to del col­lega­men­to in cor­rente con­tin­ua fra la Toscana, la Cor­si­ca e la Sardeg­na e di inse­di­a­men­to in Loc. Forni di una nuo­va stazione elet­tri­ca su ter­reno oggi ded­i­ca­to a pro­duzioni agri­cole.
L’incontro è sta­to  pro­mosso dal grup­po diri­gente del Par­ti­to Demo­c­ra­ti­co di Suvere­to a segui­to di una inadegua­ta infor­mazione in sede isti­tuzionale e tra la cit­tad­i­nan­za. Ter­na è sta­ta invi­ta­ta per l’illustrazione del prog­et­to che la stes­sa soci­età sta svilup­pan­do con il ben­estare a pro­cedere del sin­da­co e del­la Giun­ta del Comune di Suvere­to, come abbi­amo udi­to nell’assemblea tenu­tasi lo scor­so dicem­bre a Suvere­to  al Museo di Arte Sacra, che sper­a­no in com­pen­sazioni eco­nomiche per la comu­nità.
Nell’incontro sono state molte le pre­oc­cu­pazioni espresse dai pre­sen­ti, a par­tire dal­la salute dove si vor­rebbe che l’argomento fos­se appro­fon­di­to con voci terze a Ter­na e non politiche per pros­eguire con l’impatto che com­por­ta oggi la situ­azione del­la cen­trale  e quel­lo del suo pre­vis­to ampli­a­men­to e ammod­er­na­men­to.
Tra  gli inter­ven­ti dei pro­mo­tori dell’assemblea e del pub­bli­co  è sta­to lamen­ta­to  l’attuale impat­to dis­or­di­na­to che oggi pre­sen­ta la cen­trale e quel­lo rel­a­ti­vo all’allargamento fuori all’attuale perimetro,  ritenu­to incom­pat­i­bile con lo svilup­po eco­nom­i­co del ter­ri­to­rio comu­nale,   in par­ti­co­lare con la  zona dei   Forni dove sono pre­sen­ti  pro­duzioni  vitivini­cole  d’eccellenza note nel mon­do,  pro­duzioni  orto-frut­ti­cole molte delle quali  carat­ter­iz­zate da pro­duzioni bio­logiche,  recu­pero del pat­ri­mo­nio edilizio rurale,    svilup­po res­i­den­ziale  e pre­vi­sione di un inse­di­a­men­to ter­male.
Da parte di Ter­na si è vis­to un inter­esse all’ascolto ed è sta­to dichiara­to  un impeg­no a esam­inare le varie richi­este. L’impegno richiesto a Ter­na dal PD  è sta­to anche di un costante aggior­na­men­to delle fasi del prog­et­to, ma restando fer­mi e sen­za asso­lu­ta­mente rin­un­cia­re alla richi­es­ta di appro­fondi­men­ti nel­la fat­tibil­ità per la tutela del­la salute, dell’ ambi­ente e dell’economia locale nell’ottica di una asso­lu­ta rior­ga­niz­zazione e riqual­i­fi­cazione dell’intera area occu­pa­ta.
Ad oggi, a segui­to di tutte le pre­oc­cu­pazioni del­la popo­lazione, la cos­ti­tuzione di una com­mis­sione mul­ti­dis­ci­pli­nare sci­en­tifi­ca, da noi richi­es­ta da mesi,  non può più essere riman­da­ta.  Cosa ben diver­sa dall’annunciata con­vo­cazione di un tavo­lo tec­ni­co da parte dell’amministrazione comu­nale dal carat­tere piut­tosto  politi­co e non ter­zo.
L’attuale ammin­is­trazione di Suvere­to deve sapere che il Par­ti­to Demo­c­ra­ti­co non cer­ca accor­di di con­ve­nien­za, ma solo certezze sul­la salute e sul miglio­ra­men­to del  pat­ri­mo­nio ambi­en­tale e pae­sag­gis­ti­co del nos­tro ter­ri­to­rio. Vis­to che fino ad oggi, la stes­sa giun­ta comu­nale non è rius­ci­ta ad assi­cu­rare tali aspet­ta­tive  antepo­nen­do a tut­to quan­to  la lista  degli inter­ven­ti da real­iz­zarsi con gli incen­tivi, noi cer­ta­mente non pos­si­amo esser­gli d’aiuto.

Par­ti­to Demo­c­ra­ti­co Suvere­to
Grup­po Suvere­to Pro­tag­o­nista

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