Oltre al dialogo costruttivo pretese ad alta voce
PIOMBINO 5 ottobre 2019 — La giunta regionale ha deliberato investimenti per 1,5 miliardi di euro per l’adeguamento e miglioramento degli ospedali regionali.
Ci asteniamo dal commentare le intenzioni di spendere ben 245 milioni di euro per l’ospedale di Livorno e ci concentriamo su Piombino: un ospedale di cui nessun amministratore locale si è mai interessato veramente fino a ora.
Al di fuori di qualche tiepido articolo sulla stampa, infatti, le amministrazioni targate Pd mai hanno osato pretendere dalla Regione investimenti e, più in generale, attenzioni per Villamarina.
Era evidente a tutti come vi fossero equilibri da mantenere: nei confronti dello stesso partito che governava e governa la Regione, ma anche nei confronti di Cecina e degli altri territori.
Oggi il quadro è cambiato e la nuova amministrazione, di cui la nostra lista fa parte, non ha vincoli o condizionamenti: opera nell’esclusivo interesse del territorio di Piombino e della Val di Cornia tutta.
Ecco allora che al dialogo costruttivo si sommano le pretese a voce alta e senza timori che il sindaco Ferrari e l’assessore alla sanità Palombi hanno rivolto e rivolgeranno al governo regionale, non solo per il punto nascita: ci batteremo affinché gli investimenti promessi arrivino e le donne possano finalmente tornare a partorire a Piombino. Non è un vezzo e neanche un punto preso: è una questione di sicurezza e salute dei nostri cittadini.
Speriamo allora che i proclami che arrivano dalla Regione non siano quelli della classica campagna elettorale (le regionali sono ormai vicine), di cui già conosciamo le dinamiche.
Nell’attesa, ci prendiamo qualche piccola conquista che rientrava nei tanti obiettivi della nostra coalizione:
- sei sedute a settimana di ambulatorio ginecologico-ostetrico sul territorio (consultorio di Piombino, Venturina e San Vincenzo),
- sportello consultorio adolescenti Piombino con un ulteriore spazio dedicato a Venturina,
- consultorio migranti,
- ripristino dell’ambulatorio visite ginecologiche in ospedale con abbattimento delle liste di attesa e creazione di spazi per le urgenze,
- ripristino del servizio di colposcopia e prevenzione della patologia cervico-vaginale.
È inoltre in fase di riorganizzazione il polo chirurgico ginecologico, con nuova collocazione e nuova strumentazione.
Non basta e non ci fermeremo: assieme al nostro sindaco e alla sua giunta continueremo a pretendere che l’ospedale di Piombino sia potenziato e possa offrire servizi di qualità ai cittadini del comprensorio.
Lista Civica Ferrari Sindaco