Opposizione Fiom-Cgil rientri nei ranghi
PIOMBINO 8 febbraio 2019 — Occasione persa dalla Fiom sulla situazione Aferpi e Piombino Logistics. Nella giornata di martedì 5 febbraio si è tenuto all’Hotel Phalesia il Direttivo Provinciale su alcuni argomenti quali l’approvazione del bilancio preventivo 2019 e consuntivo 2018 e l’insediamento ufficiale della segreteria con le rispettive deleghe di lavoro, assegnate dal Segretario provinciale Davide Romagnani. Presenti la Segretaria generale Fiom nazionale, Francesca Re David, e il vice responsabile nazionale per la Siderurgia, Mirko Rota.
Dopo la parte procedurale, si sono aperti gli interventi e la maggior parte di essi ha riguardato la situazione di Piombino: Aferpi , Piombino Logistic e Arcelor-Mittal, quest’ultima ancora non ufficialmente acquisita dalla nuova proprietà Liberty House e priva di un piano industriale.
Come area congressuale di Opposizione Cgil, nelle persone di Alessandro Babboni, Matteo Fidanzi, Paolo Francini e Massimo Matteuzzi, abbiamo presentato un ordine del giorno per impegnare il Direttivo e la Segreteria ad una assemblea mensile con gli iscritti Fiom e a una presenza trimestrale della stessa Segretaria generale Re David a Piombino per essere sempre aggiornata sulla situazione. Il Direttivo ha clamorosamente bocciato tale richiesta non volendo bloccare la Segretaria a degli impegni scadenzati. Riteniamo questo un errore clamoroso che per l’ennesima volta ci conferma l’intenzione di “silenziare” la situazione di Piombino, che invece avrebbe assoluto bisogno di “esplodere” come un caso nazionale. Riteniamo anche grave l’accettazione acritica di tale votazione da parte della Segretaria generale Re David, la quale avrebbe dovuto sentire come un’esigenza propria quella di stare periodicamente sul pezzo sulla situazione Piombino: così non è stato. Sintomatico della situazione il fatto che la presenza della Segretaria Re David si sia limitata al solo Direttivo. Invece, la Fiom avrebbe dovuto organizzare nel pomeriggio un incontro della Segretaria generale con tutti i lavoratori per far sentire la vicinanza e l’interesse da parte della struttura sulla nostra situazione. Del resto, la presenza della Segretaria Re David a Piombino non risulta essere stata affatto pubblicizzata sui giornali e in città.
Preoccupante, poi, il richiamo — peraltro non contrastato da Romagnani -, che ci è stato rivolto dal Segretario generale Cgil Livorno, Zannotti, a “rientrare nei ranghi” , essendo a suo parere incompatibile con la Cgil la nostra appartenenza all’associazione Coordinamento Art.1‑Camping CIG: un’idea asfittica, la sua, della democrazia sindacale, peraltro caratteristica di questi tempi di concertazione e subalternità alle aziende (v. gestione accordo rotazioni). Noi continueremo ad incalzare la Fiom e la Cgil affinché si inizi a far capire anche a JSW che questa situazione di incertezza non può andare avanti così, spingendo pure per le mobilitazioni in vista dell’incontro al Mise del 19 febbraio.
Opposizione Fiom-Cgil