Ora attrezziamoci anche per la Bandiera Lilla
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PIOMBINO 4 maggio 2019 — Siamo molto felici per l’ottenimento della Bandiera Blu 2019 per il Parco costiero della Sterpaia e in generale per la
qualità delle spiagge e mare in Costa Est. Un riconoscimento importante, sotto tutti i punti di vista, soprattutto per una zona che quest’inverno ha subìto pesantissimi danni a causa delle forti mareggiate. In questi vari mesi il Comune e soprattutto i nostri imprenditori balneari hanno lavorato e continuano a lavorare in modo encomiabile per cercare di terminare gli interventi entro l’inizio dell’alta stagione.
Si parla ovviamente di sistemazione delle dune, ripascimento delle spiagge, pinete e ricostruzione degli stabilimenti distrutti ma c’è — o meglio ancora ci sarebbe, perché purtroppo viene spesso ignorato — un altro aspetto importante che riguarda la balneazione e che tra l’altro concorre all’assegnazione della bandiera stessa: la piena accessibilità ai diversamente abili, ovvero l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche in modo da permettere ai disabili di poter apprezzare il mare, al pari di qualsiasi cittadino.
E alla Sterpaia e anche lungo la Costa Est si era stati appunto sensibili su questo tema, con percorsi protetti per raggiungere l’arenile, pedane ombreggiate, servizi igienici e punti di ristoro accessibili a tutti, pedane in legno con rampe di accesso ed aree di sosta attrezzata in spiaggia e pineta etc..
Si parla ovviamente di sistemazione delle dune, ripascimento delle spiagge, pinete e ricostruzione degli stabilimenti distrutti ma c’è — o meglio ancora ci sarebbe, perché purtroppo viene spesso ignorato — un altro aspetto importante che riguarda la balneazione e che tra l’altro concorre all’assegnazione della bandiera stessa: la piena accessibilità ai diversamente abili, ovvero l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche in modo da permettere ai disabili di poter apprezzare il mare, al pari di qualsiasi cittadino.
E alla Sterpaia e anche lungo la Costa Est si era stati appunto sensibili su questo tema, con percorsi protetti per raggiungere l’arenile, pedane ombreggiate, servizi igienici e punti di ristoro accessibili a tutti, pedane in legno con rampe di accesso ed aree di sosta attrezzata in spiaggia e pineta etc..
Ma occorre fare di più.
Non solo in Costa Est ed in fase di interventi di ripristino, ma anche sull’altro versante e nell’area urbana, dove la balneazione per chi presenta disabilità di diverso tipo è pressoché impossibile. Quando parlo di disabilità, infatti, non mi riferisco al singolo individuo bensì a tutta la famiglia, che ovviamente accompagna la persona disabile o quella con limitata capacità motoria o sensoriale. E proprio quest’ultimo aspetto è altrettanto fondamentale, perché fa rientrare in questo discorso anche gli anziani, le gestanti, i neonati etc.
Nel programma di Spirito Libero siamo infatti molto attenti al sociale ed al tema “Barriere Architettoniche”, intendendo con esse qualunque elemento impedisca o limiti gli spostamenti o la fruizione di servizi, tra cui rientrano senz’altro la spiaggia e il mare, specie laddove siano di qualità eccellente come ai Piombino. Un Comune come il nostro, che ha la gran dote naturale di aree balneari a patrimonio pubblico paesaggistico, secondo noi non può più non prevedere la creazione ad hoc di un’area balneare urbana completamente a norma per tutte le persone con disabilità di vario tipo. Previsione che fa anch’essa parte del nostro progetto di riqualificazione del Piazzale d’alaggio, che deve nuovamente tornare la Porta a Mare della nostra città e spalancare le braccia anche a chi avrebbe difficoltà a godere autonomamente delle sue bellezze. L’anno prossimo Spirito Libero vorrebbe infatti veder garrire al vento, accanto a quella Blu, anche la Bandiera Lilla che viene data ai Comuni virtuosi in fatto di turismo accessibile.
Daniele Massarri, Capogruppo Spirito Libero per Piombino