Ora piani comunicativi e stop tassa di soggiorno
SAN VINCENZO 28 febbraio 2020 — L’emergenza coronavirus è ovviamente e prima di tutto un serio problema di salute pubblica che purtroppo impatta in maniera negativa anche sulle attività produttive ed in particolare sul settore turistico .
Il presidente dell’ENIT Giorgio Palmucci, alla luce delle numerosssime disdette e mancate prenotazioni per le nostre strutture ricettive, parla addirittura di effetto devastante.
Palmucci dice testualmente che le cancellazioni delle prenotazioni per la primavera e l’estate stanno arrivando come una grandinata.
Se la tendenza è questa dobbiamo agire prendendo provvedimenti, è necessaria una reazione forte e tempestiva da parte delle istituzioni soprattutto a livello nazionale e regionale con poderosi ed efficaci piani comunicativi.
Per quanto riguarda il livello locale invitiamo il Comune di San Vincenzo, in qualità di capofila dell’ambito turistico, di farsi portatore di questa esigenza. Dobbiamo chiedere alla Regione di convocare urgentemente una riunione tecnica-operativa per mettere in campo impegno e risorse da destinare ad una vera e propria campagna promozionale. Questo per rimediare o perlomeno contenere quanto di peggio è stato fatto a livello comunicativo.
Inoltre, visto che gli eventi, nella loro negatività, sono straordinari, sono necessarie misure di contrasto altrettanto straordinarie. Per questo proponiamo al Comune di San Vincenzo la possibilità di valutare l’esenzione della tassa di soggiorno, almeno per i primi tre mesi.
Il periodo di tre mesi andrebbe a coprire proprio lo spazio temporale considerato più a rischio, la primavera e l’inizio dell’estate.
Sarebbe una testimonianza importante a sostegno di un settore così importante per la nostra economia e probabilmente anche un messaggio mediatico positivo da non sottovalutare.
San Vincenzo Futura