SAN VINCENZO 23 mar­zo 2018 — Meno di un mese dal­l’inizio del sec­on­do Palio orga­niz­za­to dall’ asso­ci­azione dilet­tan­tis­ti­ca Palio del­la Cos­ta Etr­usca e ci arri­va la rispos­ta dell’amministrazione comu­nale di San Vin­cen­zo in mer­i­to alla nos­tra inter­rogazione sui costi di ges­tione, con­tribu­ti, tasse rifiu­ti e la richi­es­ta di ren­di­con­tazione dei bot­tegh­i­ni che han­no ven­du­to bigli­et­ti di “entra­ta e omag­gio”, per la prece­dente man­i­fes­tazione del 17 aprile 2017.
In ver­ità, la richi­es­ta di ren­di­con­tazione era già sta­ta fat­ta al con­siglio comu­nale del 28 aprile 2017. C’è sta­ta una rispos­ta parziale con l’in­ten­zione di dare ulte­ri­ori chiari­men­ti in mer­i­to, sen­za un segui­to da entrambe le par­ti inter­es­sate.
La richi­es­ta è la con­seguen­za del “con­trib­u­to con­ces­so” da parte del Comune (fino a 30mila euro) nei con­fron­ti del­l’as­so­ci­azione Palio Cos­ta Etr­usca, per­ché con­tro il “Rego­la­men­to dei BENEFICI ECONOMICI”, vis­to che tale asso­ci­azione NON potrà essere iscrit­ta all’albo delle asso­ci­azioni di San Vin­cen­zo pri­ma del 2019, come scrit­to dal­la rispos­ta invi­at­aci dagli Ammin­is­tra­tori del Comune di San Vin­cen­zo: “ART. 64 Effet­ti dell’iscrizione all’albo
1. La con­ces­sione di ben­efi­ci eco­nomi­ci da parte del Comune alle asso­ci­azioni è sub­or­di­na­ta all’iscrizione all’albo di cui all’articolo 55”.
A questo pun­to sospet­ti­amo che l’am­min­is­trazione con­tinui a fare gli inter­es­si di alcu­ni pri­vati con denaro pub­bli­co, bas­ta notare quan­ta dis­par­ità ci sia, nel­la con­sid­er­azione di altre asso­ci­azioni.
Ricor­diamo quan­to fu rispos­to all’as­so­ci­azione “Ani­mali per Ami­ci San Vin­cen­zo” per un con­trib­u­to in favore del­la tutela di ani­mali sul ter­ri­to­rio comu­nale. L’uf­fi­cio del sin­da­co, negan­do il con­trib­u­to, si gius­ti­ficò… asseren­do che il cam­bio del­la ragione sociale di fat­to annulla­va la richi­es­ta, facen­do risultare la stes­sa asso­ci­azione come nuo­va, nata da poco e da ritenere anco­ra non idonea al con­trib­u­to, come dal Rego­la­men­to del­la PARTECIPAZIONE e dei BENEFICI ECONOMICI.
Eppure il 23 set­te­bre 2014 fu approva­ta una mozione dove si prese l’ impeg­no di adottare un rego­la­men­to per la deten­zione e la tutela degli ani­mali. Dove è questo rego­la­men­to?
Tor­nan­do al Palio del­la Cos­ta Etr­usca, quan­do si con­cede un con­trib­u­to di denaro pub­bli­co l’in­gres­so alla man­i­fes­tazione dovrebbe essere libero?
La pulizia è costa­ta solo 500euro e la pista del­la gara è lun­ga cir­ca 850 metri, aggiun­giamo le tri­bune, i bot­tegh­i­ni, i gaze­bo di ven­di­ta cibo e tut­to il resto… sarà mica sta­to prat­i­ca­to un forte scon­to!?
Sem­bra che ogni vis­i­ta­tore o spet­ta­tore, inclu­so cater­ing e tut­to il resto, abbia por­ta­to a casa pro­pria, RIFIUTI e CIANFRUSAGLIE sim­ili… per non cari­care sul­la TARI del Comune di San Vin­cen­zo, even­tu­ali costi aggiun­tivi.
Dove sono le rice­vute e tab­u­lati dichiarati in alle­ga­to alla rispos­ta ma che non sono mai arrivati né con essa né da soli?
In prat­i­ca una rispos­ta data alle nos­tre domande, quel­la del sin­da­co Ban­di­ni e del­l’asses­sore Mal­fat­ti, alla “March­ese del Gril­lo”… e ne pren­di­amo atto… come ne stan­no pren­den­do atto anche molto cit­ta­di­ni.

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