PIOMBINO 13 mag­gio 2020 — Il tem­po pas­sa inesora­bil­mente e si por­ta via le per­sone, ma non i ricor­di. Abbi­amo appre­so del­la scom­parsa di Pao­lo Tad­dei, un caro ami­co che come tan­ti di noi è appartenu­to alla grande famiglia del­la Democrazia Cris­tiana piom­bi­nese, di cui fu con­sigliere comu­nale e capogrup­po. Suc­ces­si­va­mente si impeg­nò nel­la CISL di cui fu autorev­ole espo­nente locale e provin­ciale. Un par­ti­co­lare del suo impeg­no politi­co fu la visi­ta nel 1946 allo sta­bil­i­men­to ILVA di Piom­bi­no al fian­co del min­istro del­l’in­dus­tria del­l’e­poca Gio­van­ni Gronchi, quan­do anco­ra gli espo­nen­ti di gov­er­no si muove­vano sul ter­ri­to­rio sem­pre a fian­co degli espo­nen­ti locali del loro par­ti­to di apparte­nen­za (nel­la foto con il min­istro Gronchi Pao­lo Tad­dei è il ter­zo da destra, ndr). Alla famiglia sen­tite con­doglianze.

La notizia del­la scom­parsa del­l’am­i­co Gior­gio Kutufà ci rat­trista molto, con lui se ne va una parte impor­tante del­la sto­ria del­la Democrazia Cris­tiana livor­nese e del­l’im­peg­no dei cat­toli­ci in polit­i­ca. Con­sigliere comu­nale del­la DC a Livorno per alcu­ni man­dati e con­sigliere regionale sem­pre sot­to le inseg­ne del­lo scu­d­ocro­ci­a­to negli anni 80/90. Suc­ces­si­va­mente fu pres­i­dente del­la Provin­cia di Livorno per 2 man­dati. Nonos­tante le dif­feren­ze di apparte­nen­za nel­la fase suc­ces­si­va alla fine del­la Democrazia Cris­tiana, i rap­por­ti sono sem­pre sta­ti otti­mi e vi è sta­to un profi­c­uo dial­o­go per le ques­tioni riguardan­ti il ter­ri­to­rio. Una per­sona molto prepara­ta e politi­co raf­fi­na­to, che non ha mai nega­to le orig­i­ni del suo impeg­no al servizio del­la comu­nità. Da pres­i­dente del­la Provin­cia fu sem­pre molto vici­no alle con­fra­ter­nite di Mis­eri­cor­dia ed in par­ti­co­lare ai con­fratel­li di Piom­bi­no che lo ricorder­an­no per sem­pre con grande affet­to.