SUVERETO 23 luglio 2017 - Il diret­ti­vo con i pro­pri iscrit­ti del Cir­co­lo PD Nor­ma Par­en­ti Suvere­to trac­ciano le basi per un nuo­vo proces­so politi­co con l’obbiettivo del­la costruzione di un prog­et­to ammin­is­tra­ti­vo forte, cred­i­bile, uni­tario, inclu­si­vo, demo­c­ra­ti­co e di seg­no pro­gres­sista.
Il 2014 ha seg­na­to una forte frat­tura  all’in­ter­no del­la comu­nità dove si è rad­i­cal­iz­za­to tut­to: posizioni, dis­cus­sioni, atteggia­men­ti. Si è strasci­ca­to per trop­po tem­po un cli­ma di scon­tro e di divi­sione che Suvere­to non ave­va mai conosci­u­to nel cor­so del­la pro­pria sto­ria. Anche per questo non è sta­to facile costru­ire un pro­fi­lo di oppo­sizione cer­ta­mente dura ma anche respon­s­abile vis­to il con­testo in cui per molto tem­po siamo sta­ti costret­ti a lavo­rare.
L’al­tro ele­men­to di rot­tura si ver­i­fi­ca­to tra Suvere­to e la Val di Cor­nia. Suvere­to è sta­to per anni il motore di una polit­i­ca di zona e lo è sta­to pur aven­do un peso numeri­co di abi­tan­ti net­ta­mente infe­ri­ore rispet­to ai comu­ni lim­itrofi ma sur­ro­gan­do questo ele­men­to con una grande qual­ità ammin­is­tra­ti­va e una notev­ole visione polit­i­ca.
Oggi è il momen­to di aprire una fase nuo­va. Noi pen­si­amo che si deb­ba ricol­lo­care Suvere­to all’in­ter­no di una polit­i­ca di zona con il nos­tro pro­fi­lo e le nos­tre speci­ficità.
Suvere­to deve ritornare al tavo­lo insieme agli altri comu­ni del­la Val di Cor­nia per dis­cutere di urban­is­ti­ca, per pro­gram­mare i nuovi inter­ven­ti sociali all’in­ter­no del­la nuo­va soci­età del­la salute. La fase di iso­la­men­to ha fat­to il suo tem­po, ora è il tem­po di riaprire porte e finestre per tute­lare al meglio gli inter­es­si degli abi­tan­ti di Suvere­to e per dare una mano alla riparten­za di tut­to il ter­ri­to­rio.
Così come è giun­to il tem­po di ricostru­ire un sen­tire comune all’in­ter­no di una comu­nità che ha vis­su­to per trop­po tem­po una sta­gione di scon­tri e divi­sioni. Noi pen­si­amo che ci siano delle respon­s­abil­ità  per la situ­azione in cui siamo ma tut­tavia nel­lo spir­i­to pos­i­ti­vo del­l’anal­isi che vogliamo fare, noi siamo pron­ti anche a pren­der­ci, quo­ta parte, le nos­tre respon­s­abil­ità con umiltà e aper­tu­ra.
Per questi motivi, sul­la base di scelte da fare il Par­ti­to Demo­c­ra­ti­co di Suvere­to intende met­ter­si a dis­po­sizione di un proces­so politi­co nuo­vo che si pon­ga l’o­bi­et­ti­vo di ricu­cire queste frat­ture. C’è bisog­no di dis­cutere del futuro del comune di Suvere­to e pen­si­amo che si deb­ba fare in pri­mo luo­go coin­vol­gen­do in forme nuove quei cit­ta­di­ni che loro mal­gra­do in questi anni han­no vis­su­to come tut­ti noi ques­ta fase che dob­bi­amo super­are. Siamo disponi­bili a dis­cutere nel mer­i­to dei prob­le­mi di Suvere­to e del ter­ri­to­rio in for­ma aper­ta e non pregiudiziale con l’obbiettivo del­la costruzione di un qual­cosa di nuo­vo che vada incon­tro alle esi­gen­ze di quei cit­ta­di­ni che vogliono vedere un prog­et­to ammin­is­tra­ti­vo forte, cred­i­bile e uni­tario.
Noi siamo una forza di sin­is­tra e di cen­tro sin­is­tra e l’u­ni­ca pregiudiziale che poni­amo si riv­olge alle forze del­l’estrema destra con cui anche local­mente siamo e rimar­remo alter­na­tivi.
Su queste basi, dis­cu­ten­do in ques­ta fase non di alleanze ma di prob­le­mi con­creti dei cit­ta­di­ni siamo disponi­bili a met­ter­ci a dis­po­sizione di un proces­so politi­co inclu­si­vo, largo, demo­c­ra­ti­co e di seg­no pro­gres­sista.

Par­ti­to Demo­c­ra­ti­co — cir­co­lo “Nor­ma Par­en­ti”  Suvere­to