Il PD è risorto: ora è per cancellare il pedaggio a Vada
PIOMBINO 27 aprile 2017 — La politica é spesso fatta di parole, discussioni lunghe, di teorie e ideologie, spesso é una cosa complessa e poco concreta. Non sempre però. Alle volte, la politica é, o potrebbe essere, la cosa più semplice del mondo. Lo é, ad esempio, quando si deve semplicemente occupare di mettere in pratica le cose concrete, quelle che, in teoria, si son dette e ridette, spiegate e rispiegate, su cui si é discusso e ridiscusso. Anche già troppe volte. Questa sorta di comportamento però, sembra non appartenere al PD.
Nella prossima seduta del consiglio comunale di Piombino si celebrerà l’ennesimo teatrino propagandistico fine a se stesso, a cui ormai, nostro malgrado, siamo abituati ad assistere da anni. Il “terreno di gioco” scelto è, stavolta, quello dell’abolizione del pedaggio autostradale di Rosignano — Vada. Sicuramente questa questione non sarà nuova per nessuno. Il Movimento 5 stelle di Piombino infatti, insieme a tutti i gruppi della provincia e insieme ai portavoce regionali, si è occupato moltissime volte della questione, chiedendo la cosa più semplice e razionale: la soppressione del casello autostradale di Vada e Rosignano, un inutile ed anacronistico dazio di 0,60 centesimi a passaggio, senza alcuna giustificazione, richiesto a tutti , turisti, pendolari e residenti, per percorrere solo pochi chilometri di una pseudo autostrada per arrivare a Livorno o viceversa. Non intendiamo prenderci però meriti superiori alle nostre reali capacità. Questa richiesta non è altro che una cosa scontata, la naturale conseguenza della mancata realizzazione del famigerato “corridoio tirrenico” SAT nel cui progetto si incastonava, appunto, la costruzione del casello in questione. E non siamo stati neppure gli unici, né forse i primi, a dirlo. Fu infatti iniziativa dell’allora consigliere regionale Matteo Tortolini, in quota PD, a proporre ed ottenere l’approvazione, ormai oltre due anni fa, di una mozione in consiglio regionale che chiedeva la medesima cosa: abolire il pedaggio autostradale, prendendo atto della rinuncia al progetto SAT. Ma la politica, a volte, non è una cosa semplice. E il PD, che governa Comuni, Regione e Stato, non ha mai dato seguito formale a quella e alle nostre richieste (tra cui mozioni ed interrogazioni presentate in ogni Comune della provincia dai nostri portavoce) per anni interi salvo poi svegliarsi pochi giorni fa e protocollare, udite udite, l’ennesima mozione sul tema, chiedendo stavolta LORO l’abolizione del pedaggio. Seguiranno applausi, articoli e grandi pacche sulle spalle. Insomma, l’ipocrisia al potere. Quello che ci preme é semplicemente l’interesse generale e non porteremo rancore per questo, a meno che ancora una volta, per l’ennesima volta, alle parole non seguiranno i fatti e anche stavolta, la politica, non sarà una cosa semplice.
MoVimento 5 Stelle Piombino