Per il Pd il trasporto scolastico non si modifica

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CAMPIGLIA 12 aprile 2016 — Anche nel con­siglio di ieri la mag­gio­ran­za PD ha dato pro­va dell’arroganza polit­i­ca che la carat­ter­iz­za nonché del totale dis­in­ter­esse ver­so i cit­ta­di­ni e i sogget­ti più deboli.
La vicen­da ormai è nota a molti, le liste di oppo­sizione Comune dei Cit­ta­di­ni e Movi­men­to 5 Stelle ave­vano pre­sen­ta­to un ordine del giorno per chiedere alla giun­ta di rivedere il ban­do sul trasporto sco­las­ti­co, al fine di intro­durre dei req­ui­si­ti che elevassero il liv­el­lo di qual­ità del servizio e mag­giori tutele per i lavo­ra­tori delle ditte che svol­go­no il trasporto. Tut­to ciò era sta­to chiesto in con­seguen­za dei numerosi prob­le­mi ver­i­fi­catisi in questi tre anni: con gli auto­bus uti­liz­za­ti non adeguati a quel tipo di trasporto, mezzi rimasti sen­za car­bu­rante durante il servizio e numerose occa­sioni in cui questo è salta­to las­cian­do a pie­di gli sco­lari. A questo si aggiunge che i dipen­den­ti, assun­ti con con­trat­ti a tre mesi, sono sot­to­posti con­tin­u­a­mente al ricat­to occu­pazionale, con stipen­di che ven­gono pagati con almeno uno o due mesi di ritar­do, con una con­trat­tazione non cor­rispon­dente al tipo di lavoro che svol­go­no, con minori tutele e nes­suna rap­p­re­sen­tan­za sin­da­cale.
Gli asses­sori e i con­siglieri del PD pri­ma han­no dis­er­ta­to la com­mis­sione con­vo­ca­ta dalle oppo­sizioni per appro­fondire la prob­lem­at­i­ca e poi han­no boc­cia­to l’ordine del giorno dove si chiede­va di inserire nel prossi­mo ban­do dei cri­teri che garan­tis­sero un par­co mezzi più nuo­vo, stan­dard di sicurez­za e ditte che appli­cas­sero con­trat­ti con tutele mag­giori per i dipen­den­ti.
Il PD ha avu­to chiusura totale, dimostrazione che quan­do è chiam­a­to ad inter­es­sar­si davvero del­la tutela dei cit­ta­di­ni e dei lavo­ra­tori, gira le spalle e se ne dis­in­ter­es­sa.

Comune dei Cit­ta­di­ni

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