Per il turismo geotermico un 2014 da record

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FIRENZE 24 mar­zo 2015 – Non si fer­ma la geot­er­mia toscana di Enel Green Pow­er, non solo per la pro­duzione di ener­gia elet­tri­ca da fonte rin­nov­abile che provvede al 26,5% del fab­bisog­no elet­tri­co regionale, ma anche per il grande val­ore che va sem­pre di più assumen­do dal pun­to di vista cul­tur­ale e tur­is­ti­co. I dati uffi­ciali 2014 sul tur­is­mo geot­er­mi­co, infat­ti, riv­e­lano che il Museo del­la Geot­er­mia e il sof­fione dimostra­ti­vo sono sta­ti vis­i­tati da 27.963 per­sone, dato che cos­ti­tu­isce un record asso­lu­to.
Gran­di risul­tati anche per il Par­co delle Bian­cane, il trekking geot­er­mi­co lun­go il sen­tiero “Geot­er­mia & Vapore” da Sas­so Pisano a Mon­tero­ton­do M.mo, le man­i­fes­tazioni nat­u­rali, le Cen­trali Aperte e gli even­ti del­la sta­gione esti­va tra Mon­tever­di Marit­ti­mo, l’area tradizionale e l’Amiata, le terme etr­usco romane di Sas­so Pisano nel Comune di Castel­n­uo­vo Val di Ceci­na e la fil­iera agri­co­la del­la Comu­nità del Cibo ad Energie Rin­nov­abili del Co.Svi.G. (Con­sorzio Svilup­po Aree Geot­er­miche) che han­no fat­to reg­is­trare oltre 30.000 vis­ite. Com­p­lessi­va­mente, in Toscana il tur­is­mo geot­er­mi­co tra le province di Pisa, Siena e Gros­se­to si attes­ta a 57.963 vis­ite.
Un risul­ta­to pos­si­bile gra­zie alla col­lab­o­razione tra Enel Green Pow­er, Co.Svi.G., Ammin­is­trazioni Comu­nali, Comu­nità del Cibo ad Energie Rin­nov­abili, Museo “Le Energie del ter­ri­to­rio” di Radi­con­doli, Cen­tro Vis­ite del Par­co delle Bian­cane di Mon­tero­ton­do M.mo, Regione Toscana, Province geot­er­miche, Pro Loco e Asso­ci­azioni dei ter­ri­tori geot­er­mi­ci che han­no lavo­ra­to molto sul­la pro­mozione e sul­la cura degli itin­er­ari di visi­ta, facen­do dei luoghi del­la geot­er­mia un pun­to di rifer­i­men­to per il tur­is­mo nazionale e inter­nazionale. Si trat­ta di un lavoro impor­tante che infat­ti vedrà la Comu­nità del Cibo a Energie Rin­nov­abili pre­sente a Milano per EXPO 2015 tra le dieci buone pratiche del­la Toscana.
In Toscana Enel Green Pow­er gestisce il più anti­co com­p­lesso geot­er­mi­co del mon­do e detiene il know how del­la geot­er­mia che esporta in tut­to il piane­ta. Delle 34 cen­trali geot­er­moelet­triche di Enel Green Pow­er, 15 sono in provin­cia di Pisa per un totale di 16 grup­pi di pro­duzione; 9 sono nel­la provin­cia di Siena per 10 com­p­lessivi grup­pi; infine, altre 10 si trovano nel­la provin­cia di Gros­se­to per un totale di 11 grup­pi di pro­duzione. Per quan­to riguar­da la pro­duzione del 2014, la provin­cia di Pisa si è attes­ta­ta su una pro­duzione geot­er­mi­ca di 2.920 GWh, la provin­cia di Siena di 1.439 GWh e quel­la di Gros­se­to di 1.189 GWh. I 5 mil­iar­di e mez­zo di KWh prodot­ti in Toscana for­niscono anche calore utile a riscal­dare cir­ca 9.500 uten­ti nonché 28,5 ettari di serre, caseifi­ci e ad ali­menta­re l’importante fil­iera agri­co­la, gas­tro­nom­i­ca e tur­is­ti­ca.
“Una delle nos­tre sfide – ha det­to Mas­si­mo Mon­temag­gi, Respon­s­abile Geot­er­mia Enel Green Pow­er – è dimostrare come un’attività indus­tri­ale per la pro­duzione di ener­gia da fonte rin­nov­abile sia com­pat­i­bile e anzi pro­motrice di un impor­tante indot­to tur­is­ti­co. I dati con­fer­mano che siamo nel­la direzione gius­ta: gra­zie alla col­lab­o­razione con i Comu­ni geot­er­mi­ci, con il Cosvig, con le Isti­tuzioni region­ali e provin­ciali e con il tes­su­to sociale delle aree geot­er­miche, sti­amo cre­an­do una vera e pro­pria cul­tura del­la geot­er­mia che con­net­ta i set­tori ener­geti­co, cul­tur­ale e tur­is­ti­co. Sono pas­sati più di 100 anni ma la geot­er­mia non li dimostra e anzi con­tin­ua a essere set­tore di inno­vazione sia dal pun­to di vista tec­no­logi­co che ambi­en­tale, cul­tur­ale e tur­is­ti­co”.

Ric­car­do Clemen­ti, Relazioni con i Media Ter­ri­to­ri­ali

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