Per noi vengono sempre prima i piombinesi
PIOMBINO 19 aprile 2020 — Piombino è una città con grandi criticità, che sono state messe in evidenza ancora una volta in tutta la loro gravità anche da questa emergenza Coronavirus. Vogliamo elencare le principali per poi affrontarle singolarmente analizzandole in dettaglio nei prossimi comunicati.
Il porto è ancora oggi una cattedrale nel deserto, infatti è risultato il luogo ideale di approdo per la Costa Diadema, la sfortunata nave da crociera rifiutata da tutti gli altri porti italiani.
L’ospedale di Villa Marina, ma potremmo dire cose simili anche per quello di Portoferraio, che ormai è talmente depotenziato da non essere più in grado di dare assistenza di alto livello neppure ai residenti, costretti sempre più spesso ad andare a fare analisi, visite, e partorire a cinquanta chilometri di distanza in quello di Cecina.
La SS 398, della quale recentemente è stata promessa l’apertura del primo lotto, forse, per la fine del 2026. Pare non esservi alcuna volontà di accelerare la realizzazione di quei tre miseri chilometri di strada da parte dell’Anas, neanche oggi che non c’è più nemmeno l’altoforno e l’area a caldo, ad ostacolarne il percorso ottimale.
Quanto alla seconda via d’accesso per i piombinesi, che sia la “Poggio ai venti-San Rocco” oppure la “Fiorentina-Salivoli” o qualsiasi altra proposta, nostra priorità nel programma elettorale, preme richiamarne l’importanza dato che pare essere uscita dall’agenda degli enti interessati, come il tema, prioritario per questa città, delle bonifiche del SIN.
Per quanto riguarda il tema della discarica, RIMateria, ha riavviato i conferimenti nel cono rovescio. I piombinesi hanno appreso della esorbitante richiesta del socio privato dai giornali, in quanto la popolazione è all’oscuro del futuro di questo sito così importante per la salute dei residenti.
Infine, in quanto al tema della sicurezza per i residenti, piace ricordare proprio come in questi giorni il gruppo Lega abbia portato a conoscenza dell’amministrazione il proprio progetto, compreso il riordino del regolamento della polizia municipale.
Noi, quale forza di maggioranza, oggi ci stiamo impegnando, responsabilmente, affinché il cambio di marcia promesso si realizzi concretamente.
I temi sopra elencati si sono accumulati sul tavolo della politica da fin troppi anni per colpa delle precedenti amministrazioni, sempre dello stesso colore. La Lega non è stata certo votata per gestire solo l’ordinaria amministrazione della città.
Per questi motivi quindi la Lega non rinuncerà alla propria funzione di stimolo affinché questa amministrazione affronti concretamente queste criticità per far uscire Piombino da una stagnazione che perdura da fin troppo tempo, e la cui reale gravità si vedrà in tutta la sua drammaticità nei prossimi mesi.
La Lega avvierà quindi azioni e contatti diretti con la popolazione, le imprese e le associazioni, perché per noi vengono sempre prima i piombinesi.
LEGA SALVINI PREMIER PIOMBINO
Il Commissario Sergio Tascini
Il Vice Gianmarco Mancini