Perché il Pd falsifica la realtà di quell’assemblea?
PIOMBINO 22 dicembre 2015 — A livello regionale approvano di forza una legge sanitaria che taglia i posti letto e il personale, concentra il potere decisionale nelle mani di pochi, mantiene le strutture burocratiche delle aree vaste e regala la sanità ai privati. A livello locale falsificano la realtà e disinformano i cittadini, proponendo improbabili “ospedali di rete” per nascondere la riduzione del diritto alla salute.
È questo il comportamento del Pd, che ora oltre alla questione sanitaria apre anche una grave questione democratica, rifiutando la partecipazione, non ascoltando le opposizioni e impedendo di fatto il referendum chiesto dai toscani con ben 55.000 firme. Pur di difendere il partito e il loro sistema di potere non esitano a raccontare il falso e strumentalizzare i fatti, come è avvenuto in occasione dell’assemblea pubblica organizzata dal Comune di Suvereto il 18 dicembre. Tale assemblea, come riferiscono anche le cronache, è stata una importante iniziativa informativa, probabilmente l’unica organizzata a livello istituzionale nella zona, partecipata da oltre cento persone venute da tutta la Val di Cornia, dove tutti hanno potuto prendere la parola. Di fronte a una ampia discussione sui contenuti, sulle condizioni della sanità locale e sui pericoli della nuova legge regionale, la federazione del pd non ha trovato di meglio che ridurre il tutto a una polemica spicciola seguita all’intervento del consigliere comunale pd Francesco Lolini, peraltro immediatamente chiarita dal sindaco Parodi. Al pd vogliono fare polemica a tutti i costi per non parlare dei contenuti. Si rifiutano di ammettere i problemi della sanità, cercando goffamente di difendere una legge che porterà a un peggioramento dell’ospedale di Piombino. Sulla stampa la piddina Cinzia Cioncoloni ha addirittura descritto l’assemblea di Suvereto in modo distorto, parlando di clima indecoroso, di insulti e di demagogia. Chi era presente sa bene che non è stato così. Ma evidentemente non sopportano che a Suvereto si respiri un clima di libertà e di apertura, diversamente da come sono abituati a fare sentendosi padroni delle istituzioni. Invece le istituzioni, come la sanità, non sono di un partito ma di tutti i cittadini. Assemblea Popolare non è per la polemica, ma per una corretta informazione e partecipazione dei cittadini.
Assemblea Popolare Suvereto
Di democratico c’è solo il nome e nessuno si accorge che è un nome sbagliato per un partito che agisce da anni in modo totalitario…