Piano recupero ex officina Bensi: un altro errore
SAN VINCENZO 25 novembre 2015 — Con l’approvazione della Variante al Regolamento Urbanistico e del Piano di Recupero per l’ex Officina Bensi, l’amministrazione condanna un altro pezzo della memoria collettiva a trasformarsi in quattro piani di appartamenti e qualche altro fondo vuoto in centro.
Con la solita variante ad hoc, traballante e forzata, al Regolamento Urbanistico, necessaria per la deroga all’altezza di zona, l’amministrazione assicura la continuità di scelte vecchie e sbagliate che tanti danni hanno provocato attraverso un Regolamento Urbanistico che doveva durare 5 anni e che invece ci accompagna da 16.
I cittadini pagano da anni le numerose e spericolate vicende al Tar del Comune di San Vincenzo, le rilevanti spese legali, i progetti bloccati o peggio finiti anche in sede civile o penale, sempre legati ad interventi edilizi.
Oggi la maggioranza respinge un’osservazione di confinanti che si oppongo a venire oscurati da edifici di quasi 20 metri di altezza e che evidentemente non sono stati coinvolti dalla tanto decantata partecipazione dall’amministrazione.
Se le osservazioni presentate diventeranno profili di un ricorso amministrativo e magari bloccheranno i lavori per anni, con aggravio di spese legali e nascita di nuovi contenziosi per il Comune, dovremo ringraziare questi amministratori che con la scusa del decoro urbano, che dimenticano in fretta quando si parla del palazzo comunale che cade a pezzi o di altri beni pubblici, n e riescono allo stesso tempo a mettere gli investitori e la cittadinanza in situazioni precarie, indefinite e, quelle sì, veramente dannose per l’immagine del paese.
Gruppo Consiliare di Assemblea Sanvincenzina