Piedibus momentaneamente sospeso
CAMPIGLIA 10 febbraio 2016 — Quando un’amministrazione fa l’errore di non considerare i servizi come il suo primo scopo di lavoro, ecco che si danneggiano i cittadini. Parliamo del “Piedibus”, il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola. È un autobus umano, formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da due o più adulti “autisti” e “controllori”. Dopo l’approvazione della nostra mozione riguardo a questo servizio simpatico ed innovativo, l’assessore preposto ha iniziato a presentarlo vantandosi e lodandosi dei propri meriti e capacità, dimenticandosi della metodologia organizzativa del progetto stesso e di chi studiandolo lo aveva proposto in Consiglio comunale, dimostrando soltanto e costantemente la ricerca di applausi e consensi. Dopo diversi incontri con i genitori, superate le prime avversità riguardo ai metodi assicurativi da adottare, finalmente abbiamo, da parte dell’assessore, una data presunta per dare il via al progetto del “Piedibus”. Trascorso tale periodo, visto che abbiamo a cuore che quello che l’amministrazione promette venga effettuato per non assistere al continuo cercare di rigirare la frittata anche quando è ormai bruciata, tramite stampa il M5S Campiglia Marittima ha iniziato a chiedere informazioni. Nessuno ha mai fatto insulti personali ma le critiche alla sua attività di amministratore in quanto assessore possono essere legittime. Per quanto riguarda la questione dell’attuazione del “Piedibus”, di cui sembra volersi continuamente scrollare il peso di dosso elencando una scusa dietro l’altra, dopo alcuni scambi polemici a distanza tra il nostro gruppo e la maggioranza,l ei in veste di assessore all’istruzione concludeva sostenendo che questo servizio sarebbe comunque partito ad anno nuovo. Siamo ormai a febbraio e considerati i tempi – un periodo di prova e poi l’inizio del servizio vero e proprio – ed il fatto che le festività pasquali quest’anno cadranno alla fine di marzo, dubbi sorgono sulle possibilità di partenza del servizio. Ma oramai, alla luce dei fatti, poco importa ai genitori dell’ ormai celebre trasformismo dell’assessore: il servizio è solo momentaneamente sospeso per motivi burocratici.
Per concludere, un ‘amministrazione che tanto cerca di buttare fumo negli occhi dei cittadini, perdendo di credibilità, si interroghi perchè molti di loro preferiscono rivolgersi “all’ufficio reclami“del M5S.
I consiglieri portavoce M5S Campiglia
Daniele Fioretti
Chesi Cristina