Un pino secco e pericoloso abbattuto al Cafaggio
CAMPIGLIA 12 luglio 2014 — A Cafaggio gli operai del comune di Campiglia Marittima hanno dovuto abbattere nei giorni scorsi un pino alto circa sei metri, con un tronco di 40 centimetri, perché secco e pertanto molto pericoloso per l’incolumità pubblica, trovandosi sul ciglio della strada. Purtroppo una volta abbattuto il pino, è stata fatta una scoperta ancora più amara per la perdita della pianta: la morte di quest’albero che ombreggiava via della Repubblica, non è avvenuta naturalmente, ma è stata causata da un atto vandalico eseguito probabilmente proprio per provocare la morte del pino. Infatti sono stati notati dei fori nel tronco provocati dalla grossa punta di un trapano attraverso i quali, probabilmente, è stata iniettata una sostanza chimica per far seccare la pianta. “Si tratta di un atto gravissimo che abbiamo denunciato ai carabinieri – afferma l’assessore all’ambiente Vito Bartalesi – non solo infatti si è danneggiato un albero che faceva parte del nostro patrimonio verde, ma ci si è resi responsabili di mettere a rischio l’incolumità stessa delle persone perché indebolendo la pianta, che è poi seccata, sarebbe potuto succedere l’irreparabile come la recente cronaca ci ha tragicamente dimostrato. La chioma indebolita avrebbe potuto rovinare a terra colpendo persone e veicoli di passaggio”. Il sindaco Rossana Soffritti afferma: “Non c’è ragione al mondo per la quale si possano tollerare atti di questo genere, quindi facciamo appello ai cittadini di Cafaggio affinché segnalino qualsiasi elemento che possa essere utile a individuare i responsabili. Per il futuro è bene che vengano lasciati da parte i pensieri di intolleranza verso questi stupendi alberi che fanno la bellezza di un centro abitato e lo caratterizzano e qualificano. Proviamo infatti solo un attimo a immaginare come sarebbe spoglio e meno attraente questo piccolo borgo se tanti anni fa non vi fossero stati piantati questi pini”. La vicenda insomma è molto grave e lascia perplessi tutti, in particolare gli abitanti di Cafaggio che da sempre si distinguono per l’attenzione e l’amore verso il loro piccolo borgo, dove tutti si conoscono e si confrontano, per rendere sempre più vivibile e sicuro l’abitato. Ai carabinieri di Campiglia che hanno formalizzato la denuncia contro ignoti ai danni del Comune di Campiglia, sta adesso il compito di svolgere le indagini necessarie per individuare le eventuali responsabilità.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA