A Piombino chiude l’ufficio del Giudice di Pace
PIOMBINO 3 aprile 2017 — L’Associazione Forense Area Piombinese, riunitasi in assemblea in data odierna, manifesta la propria preoccupazione di fronte alle parole espresse dall’Assessore al Bilancio del Comune di Piombino, il quale, nella seduta del Consiglio Comunale del 31 marzo 2017, ha comunicato la possibile chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace di Piombino, ultimo presidio di Giustizia della Val di Cornia. L’Ufficio, a servizio dei territori dei Comuni di Piombino, Campiglia M.ma, San Vincenzo e Suvereto, nel solo anno 2016 ha visto l’avvio di 469 cause civili, comprese le opposizioni alle multe, l’emissione di 134 sentenze e 277 decreti ingiuntivi, nonché la celebrazione di circa 200 processi penali nelle due udienze mensili tenute dal Giudice di Pace. Poiché la chiusura comporterebbe un grave danno per tutta la Val di Cornia, con il conseguente obbligo per le esigenze di ogni singolo cittadino (impugnazione di una multa e/o testimonianza) di recarsi a Livorno, l’Associazione Forense, dopo aver già incontrato il Sindaco del Comune di Piombino, intende incontrare gli altri Sindaci della Val di Cornia ed i rappresentanti di tutte le forze politiche al fine di mantenere un servizio indispensabile per la comunità, fino ad ora garantito dal Comune di Piombino con il contributo degli altri Comuni della Val di Cornia.
Il Consiglio Direttivo dell’ ASSOCIAZIONE FORENSE AREA PIOMBINESE