Piombino: un “territorio” anziché una “città”
PIOMBINO 13 maggio 2019 — Piombino ha un’estensione geografica più ampia del Comune di Livorno, nonostante abbia un minor numero di abitanti; di questi una considerevole parte vive quindi fuori dal centro. Partendo da questa considerazione, se andremo a governare sarà per noi fondamentale il ruolo dei quartieri periferici.
Attraverso l’esperienza maturata nei Consigli di quartiere abbiamo avuto modo, in questi 5 anni, di poterci confrontare con le problematiche vissute quotidianamente in ciascuna zona. I quartieri restano lo strumento principale per conoscere i bisogni delle periferie, ma andrebbero ripensati per favorire la partecipazione dei cittadini. La politica va intesa come un servizio: se si vuole riavvicinare le persone all’impegno sociale e politico occorre, prima di tutto, rispettare e dare risposte alle istanze della popolazione.
Populonia Stazione, Riotorto, Cotone/Poggetto, Colmata e le campagne rappresentano realtà importantissime, ma percepiscono un disinteresse nei loro confronti da parte del Comune. Non solo, esistono aree urbane che, per effetto di scelte urbanistiche approssimative, sono state trasformate in aree degradate e oggi vengono considerate di fatto periferie nonostante la vicinanza la centro cittadino.
Il nostro obiettivo è quello di riportare i quartieri periferici a sentirsi parte integrante della città, attraverso il potenziamento dei loro servizi primari, la valorizzazione degli eventi che li caratterizzano, il miglioramento del decoro, della viabilità, e dei collegamenti da e per il centro. Intendiamo inoltre predisporre annualmente una quota di spesa di bilancio, la cui attribuzione è da stabilire con i quartieri e da utilizzare per interventi mirati in ognuno dei quartieri stessi. Occorre infine riattivare, a favore di tutti i quartieri, il servizio dell’isola ecologica itinerante, con orari e giorni ben pubblicizzati.
Tra le tante azioni previste nel nostro programma, per motivi di spazio ne citiamo solo alcune: per via Roma e dintorni vogliamo migliorare l’illuminazione pubblica; valorizzare i parchi pubblici presenti migliorando il decoro su tutta l’area; incrementare il livello di sicurezza pubblica, attraverso maggiori controlli da parte della polizia municipale e attraverso l’utilizzo del sistema di videosorveglianza; incoraggiare l’organizzazione di eventi che contribuiscano a rivitalizzare la zona.
Per Populonia Stazione vogliamo realizzare un centro civico da destinare alle associazioni; mantenere la scuola elementare e realizzare un progetto che possa inserire la struttura in un percorso educativo specifico; realizzare una pista ciclo-pedonale che colleghi Populonia Stazione a Baratti; intraprendere un dialogo con Asl al fine di prevedere un ambulatorio medico, almeno nel periodo estivo.
Per Cotone/Poggetto vogliamo supportare il Tavolo di quartiere che, attraverso il lavoro dei volontari, svolge le importantissime attività di doposcuola e integrazione linguistica dei bambini e delle donne. Vogliamo intervenire per migliorare la sicurezza delle aree più degradate; intervenire nella manutenzione del parco del Poggetto e realizzare un’area di sgambamento per cani; avviare uno studio per la realizzazione di un collegamento ciclo-pedonale tra il Cotone e il centro, evitando che i pedoni percorrano Viale Unità d’Italia.
Per Riotorto vogliamo predisporre una manutenzione periodica per il campetto delle scuole elementari e integrare l’attività di manutenzione e recinzione nel parco giochi di Punta Paini, per i quali le associazioni riotortesi hanno già iniziato i lavori; realizzare la scivola per disabili alla scuola elementare; intervenire urgentemente sull’impianto di depurazione della Pinetina; assicurare il rispetto del regolamento sagre e feste, in modo da assicurare un ritorno economico anche per le attività commerciali; mettere in cantiere la realizzazione di un marciapiede lungo la strada d’ingresso al paese, in modo da rendere sicuro il passaggio di chi scende alla fermata del bus.
Per Colmata e campagne vogliamo installare ulteriori centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria; riconoscere Colmata come centro abitato ai fini urbanistici; avviare uno studio per ripristinare il ponte delle Terre Rosse; rivedere il progetto APEA; dotare di collegamento con fibra ottica l’area del PIP di Montegemoli, fornendo alle piccole e medie imprese presenti uno dei servizi necessari per lo svolgimento di un’attività d’impresa.
Movimento 5 Stelle Piombino